Lega Pro, è il giorno del dentro o fuori per Pazienza e gli allenatori esonerati: chi sono
Un focus sul regolamento riguardante gli allenatori esonerati. Occhi puntati, in casa Avellino, su Michele Pazienza
Sono ore decisive, quelle di quest’oggi, per gli allenatori esonerati dopo l’inizio della stagione. È, infatti, proprio il 20 dicembre, il termine ultimo per recedere il contratto in vigore per poter allenare, ancora, nel corso di questa stagione. I tecnici dovranno svincolarsi dalle società con cui hanno iniziato il campionato nel caso in cui volessero accettare proposte da parte di altri club.
Il cambiamento del regolamento è avvenuto soltanto lo scorso anno. Il primo allenatore ad usufruire di questa formula fu Cristiano Lucarelli. Esonerato dalla Ternana il 6 novembre 2023, fu ingaggiato dal Catania il 14 novembre (l’avventura durò poco: il tecnico venne esonerato dalla squadra siciliana dopo sole 21 partite, in seguito alla sconfitta per 5-2 con l’Avellino).
Lega Pro, come funziona la formula sull’esonero degli allenatori?
Nel documento si legge: “Nel caso in cui l’Allenatore sia esonerato dalla Società prima del 20 dicembre, egli avrà il diritto di recedere unilateralmente dal Contratto ed a percepire gli Emolumenti pattuiti fino alla data di efficacia del recesso. In tal caso, in deroga all’ari. 40 Regolamento del Settore Tecnico e all’ari. 38 NOIF, l’Allenatore avrà altresì la facoltà di tesserarsi e svolgere attività per altra Società”.
Gli allenatori esonerati entro il 20 dicembre che recedono il proprio contratto (entro quella data), dunque, possono nuovamente tesserarsi per altre società nel corso della stessa stagione. Nel caso in cui l’esonero viene comunicato, invece, dopo il 20 dicembre: “l’allenatore avrà il diritto di recedere unilateralmente dal Contratto sino al termine della stagione in corso”.
Prima di tale accordo, questa operazione era possibile solo nel caso l’esonero dell’allenatore fosse arrivato prima dell’inizio del campionato.
Avellino, il futuro di Pazienza?
Nella lista degli allenatori esonerati, dall’inizio della stagione ad oggi, nel Girone C figura Michele Pazienza. L’ex tecnico dei biancoverdi era stato esonerato dopo un avvio di stagione deludente, in cui aveva racimolato soltanto 3 punti in 5 partite (3 pareggi e 2 sconfitte). In passato, l’allenatore foggiano era stato accostato ad alcune squadre della categoria. Trapani su tutte. Il club granata, però, ha deciso di virare, poi, su Ezio Capuano (rimasto libero dopo un passaggio al Foggia). Dunque, considerando il vicino gong e una soluzione non ancora trovata, Pazienza dovrà scegliere di svincolarsi dall’Avellino, se vorrà accettare offerte, nella stagione corrente, da parte di qualche squadra e tornare ad allenare.
Serie C Girone C, chi sono gli altri allenatori esonerati prima del 20 dicembre
Nel girone dell’Avellino, molti sono i tecnici interessati a questa normativa. Oltre a Carmine Gautieri e Michele Cazzarò, che non sono sono più legati contrattualmente al Taranto. Ci sono: Paolo Montero (ex allenatore della Juventus Next Gen); Raffaele Di Napoli (ex Cavese) e Pasquale Padalino (esonerato dal Latina). Inoltre, Salvatore Aronica e Mirko Conte (freschi di esonero, rispettivamente, da parte del Trapani e della Turris).
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