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Avellino calcio – Addio alla Coppa Italia. Il Nola espugna il “Partenio-Lombardi”

AVELLINO-NOLA 0-1

Avellino (4-4-2): Lagomarsini; Nocerino (33′ st Mentana), Morero, Dondoni, Scarf; Totaro (1′ st Tompte), Buono, Acampora (20′ st Matute), Ciotola; Ventre (1′ st Gerbaudo), Sforzini (13′ st De Vena). A disp.: Bruno, Mikhaylovskiy, Patrignani, Urbansky.

All.: Graziani.

Nola (4-3-3): Gragnaniello; Lippiello (8′ st Paradisone), Pepe, Varriale (28′ st S. Del Prete), Lenci; Colarusso (23′ st Lauri), Olivieri, Vaccaro (29′ st Falanga); Del Prete, G. Esposito (39′ st Stoia), Tagliamonte. A disp.: Capasso, Lauri, Madonna, Gioventù, Sare.

All.: Liquidato.

Arbitro: Centi di Viterbo.

Reti: 40′ pt Esposito.

Note: spettatori 2635 paganti.

Espulso: al 44′ st Dondoni (A) per rosso diretto.

Ammoniti: Colarusso (N), Morero (A), Del Prete (N), Vaccaro (N), Tompte (A) per gioco violento.

Il turnover non ripaga Graziani. L’Avellino cade, in casa, contro il Nola. I lupi dicono addio alla Coppa Italia e perdono la prima gara stagionale dinanzi ai propri tifosi. Al “Partenio-Lombardi” buona cornice di pubblico, caratterizzata da 2635 paganti. La gara, però, termina uno a zero in favore del Nola. La prima frazione di gioco risulta piuttosto equilibrata. I padroni di casa provano ad affacciarsi nelle zone di Gragnaniello, non riuscendo a rendersi pericolosi. Il Nola, dal canto suo, risponde colpo su colpo e impensierisce a più riprese la retroguardia biancoverde. E dopo quaranta minuti di equilibrio, privi di spettacolo, gli ospiti passano in vantaggio sul finire del primo tempo. Colarusso, dalla destra, fa partire un cross morbido per Esposito, che di testa insacca alle spalle di Lagomarsini. L’Avellino accusa il colpo. Il Nola, quasi, ne approfitta. Pochi minuti dopo, Olivieri con un colpo di testa colpisce il palo, sfiorando il raddoppio. Nella ripresa l’Avellino, con gli ingressi in campo di Tompte, Gerbaudo e poi di De Vena, acquista maggiore verve. Gli uomini di Graziani spingono gli avversari nella loro area di rigore, cercando disperatamente la rete del pareggio. L’allenatore biancoverde getta nella mischia anche Mentana, proponendo una formazione totalmente a trazione anteriore. Tompte e Ciotola non sfruttano le occasioni capitate. Allo scadere del tempo regolamentare, Dondoni, su un contropiede bianconero, falcia Tagliamonte e subisce il secondo giallo. Gli irpini affrontano il resto del match in inferiorità numerica, ma il punteggio resta lo stesso sino al triplice fischio finale. Nola espugna Avellino. I lupi pagano una condizione fisica non impeccabile e un sontuoso turnover.

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