Serie D – Luigi De Laurentiis: “Sogno un Napoli-Bari in serie A. Di calcio capisco poco, come papà all’inizio”
Luigi De Laurentiis al Corriere dello Sport. Il neo proprietario del Bari ha parlato a 360 gradi della sua nuova esperienza calcistica nel capoluogo pugliese: “Il Bari è un’idea geniale di mio padre. In realtà non ci capisco molto di calcio, esattamente come papà all’alba del nuovo progetto. In linea di massimo ero, e non sarò più, quello degli Europei e dei Mondiali. Si puó dire che per me il calcio era sintetizzato agli eventi imperdibili, quando devi esserci per il tuo senso di appartenenza”.
“Le mie giornate sono sempre pienissime, non ho un minuto per respirare. Da martedì a venerdì sono praticamente pugliese. Poi torno a Roma, dove c’è la mia famiglia e gli altri interessi. A Bari peró rientro quando giochiamo in casa. Fino ad ora al San Nicola ne ho saltata solo una. “
E, riguardo allo stadio, De Laurentiis prosegue: “Stiamo valutando cosa fare, come fare e quando fare. Di sicuro saremo attentissimi”.
Mentre, sull’altro obiettivo: “Nazionalizzazione e internazionalizzazione del brant. In Italia ci sono un milione e mezzo di persone fidelizzate per il Bari. Ma noi vogliamo andare oltre. E abbiamo affidato alla Nielsen una ricerca che superi qualsiasi confine. Ho voglia di vivere la realtà, praticamente come se fosse un porta a porta. E in questo modo la fidelizzazione sarà totale. Bari ci ha accolto con entusiasmo straordinario”.
De Laurentiis poi conclude: “Bari e Napoli? Sogno sfida in Serie A fra entrambe. Tutte e due hanno un appeal straordinario, sono città nate per trasmettere entusiasmo, appartenenza, amore. Il 13 settembre ho chiesto una totale apertura social. Lo slogan deve essere soprattutto quello di un’azienda che ha il dovere di fare sentire il tifoso come se fosse a casa, comodo e con qualsiasi confort”.
