“Ritiro? Ne ho parlato con i direttori. Andare fuori per noi può essere meglio. Ad Avellino c’è poca tranquillità”. Queste le parole di Taccone al termine del match di venerdì contro il Pescara. Parole chiare, seguite però poi dall’inaspettato dietrofront dell’altro ieri. Niente ritiro, l’Avellino resta a casa. Sarà che nel calcio le cose cambiano in fretta, sarà per la sua impulsività, ma il presidente Taccone non è nuovo a questi improvvisi ripensamenti. Andiamo dunque ad analizzarli nello specifico.