A breve inizieranno gli Europei di Francia 2016. Parigi ed altre otto città (Lille, Lens, Lione, Saint-Etienne, Bordeaux, Tolosa, Marsiglia e Nizza) accoglieranno dal 10 giugno al 10 luglio 24 nazionali, almeno 2,5 milioni di spettatori nei dieci stadi selezionati, decine di milioni di tifosi nelle fan-zone. Fra i vari tormentoni pre-convocazioni quel che colpisce di più è la questione sicurezza.
Gli attentati che hanno stravolto la Francia e il Belgio nei mesi scorsi destano molte preoccupazioni sotto l’aspetto organizzativo.
Nei mesi precedenti, nel panico più totale scatenatosi per ovvi motivi, si vociferava l’idea di svolgere
Ma come si sta preparando la Francia per ovviare alla questione sicurezza dopo il tragico 13 Novembre 2015?
[fnc_embed]<iframe width=”560″ height=”315″ src=”https://www.youtube.com/embed/2l85egg4OuQ” frameborder=”0″ allowfullscreen></iframe>[/fnc_embed]La Francia si prepara con una task-force mai vista prima, il ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve ha presentato ufficialmente il piano d’intervento: una cellula d’analisi rischi sempre attiva, 90mila agenti impiegati, di cui 42mila poliziotti, di cui 5mila schierati alle frontiere (dove torneranno i controlli, con la sospensione provvisoria di Schengen); poi 30mila gendarmi, 5.200 uomini della protezione civile (2.500 pompieri), 10mila militari; scudi
21 Maggio 2016
Tutto pronto per la finalissima fra due acerrime rivali, una delle rivalità più sentite nel campionato d’oltralpe, PSG- Marsiglia. la Uefa ha imposto un pre-filtraggio dei tifosi in quattro punto d’accesso, ancor prima dell’arrivo alle porte dell’impianto. Ma la grande massa di persone ha provocato un effetto boomerang, con ingorghi e movimenti di folle
Detto fatto.
La finalissima di Francia si conclude 4-2 per il PSG e sugli spalti si vede di tutto, bombe carte echeggiano nello stadio accompagnati dallo scoppiettio tanto gradito dei petardi, fumogeni ed anche un meraviglioso incendio nel settore ospite appiccato dagli stessi marsigliesi, scene che rendono piacevole andare allo stadio con la famiglia.
[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”480″ height=”270″ src=”//www.dailymotion.com/embed/video/x4byio6″ allowfullscreen></iframe><br /><a href=”http://www.dailymotion.com/video/x4byio6_om-psg-au-stade-de-france-quelques-incidents-avant-le-match_sport” target=”_blank”>OM-PSG au Stade de France : quelques incidents…</a> <i>di <a href=”http://www.dailymotion.com/leparisien” target=”_blank”>leparisien</a></i>[/fnc_embed]
Il ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve e il prefetto Philippe Galli hanno ammesso che il dispositivo di sicurezza ha ceduto su alcuni punti e sono già a lavoro per studiare nuovi sistemi che non creino problemi come quelli avvenuti in questa finalissima. Un vero e proprio fallimento di quel che doveva essere un test in attesa di Euro 2016, ma la Francia ha ancora poco più di 10 giorni per prepararsi al meglio ad uno dei test più importanti per il controllo del proprio territorio.