CALCIONEWSNEWS MONDO ITALIASERIE BUS AVELLINO

Avellino calcio – Preziosi, Taccone e De Cesare: che intreccio infinito

Cosa c’è in comune tra Preziosi, Taccone e De Cesare? Una consonante: la “Serie C”. Perchè se da un lato Preziosi, con l’altro imprenditore avellinese Marinelli, è pronto a rilevare e/o affiancare Taccone in caso di una clamorosa riammissione in serie C, dall’altro De Cesare spinge. Spinge perchè ritiene di “avere i titoli legittimati dalla Figc” per chiedere un ripescaggio in terza serie.

Nella giornata di ieri lo stesso presidente del Genoa si è visto in Lega per cercare di capire quali spiragli si fossero. D’altronde, non ha proprio ieri manifestato il suo disappunto per la scelta del sindaco Ciampi di escluderlo dalla corsa per il titolo in Serie D. “La politica non mi ha voluto” ha tuonato a Radio Goal, lasciando intendere quasi la volontà a tornare a patto che la Figc riammettesse in autotutela la vecchia As Avellino di Taccone in serie C con rinuncia ai danni richiesti dall’attuale patron Walter Taccone.

Calcio – Preziosi: “Ero ad un passo dall’Avellino. La politica non mi ha voluto.”

Ma nell’ambiente di De Cesare regna un sufficiente e moderato ottimismo sulla possibilità su un ripescaggio diretto in serie C insieme a Bari e Cesena se la B dovesse tornare a 22 squadre.

Appare improbabile, comunque, un ripensamento federale sulla riammissione dell’Avellino di Taccone sconfitto, per ora, in tutti i gradi di giudizio ma con un coltello in mano in attesa di ricevere la motivazione del Tar del Lazio (prevista per il 13 settembre).

Insomma, mai tanto caos nel mondo del calcio. E nel contempo, ad Avellino. Le possibilità di vedere due squadre (una in C e l’altra in D) sono poche. Però in questo mondo del calcio attuale tutto può succedere. Tutto e il contrario di tutto. Preziosi e Taccone ci credono ancora, De Cesare, più defilato, aspetta alla finestra. Cosa succederà? Bisognerà aspettare a martedì per la decisione del Collegio di garanzia. E poi il giorno successivo la Figc sarà obbligata, gioco forza, in caso di ampliamento della Serie B da 19 a 22 squadre, a diramare la lista delle squadre che a cascata dovranno essere ripescate (dalla B alla D).

Il caos infinito in questa incredibile e pazza estate di un calcio sempre più lontano dalle logiche regolamentari. Purtroppo.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio