Avellino – L’impero di Taccone è crollato: non lo ama più nessuno
Più volte nel corso degli ultimi mesi Taccone è stato in procinto di accettare le offerte per la cessione di parte del pacchetto azionario. Alla fine, però, tutto si è concluso con un nulla di fatto. In principio fu la coppia Gubitosa-D’Agostino, poi ci fu il discusso ingresso di Ferullo (allontanato a furor di popolo dopo pochissime settimane). Ma la trattativa più clamorosa è stata senza dubbio quella con Michele Gubitosa. Il patron di HS era pronto ad accollarsi debiti e buonuscita del patron (come attestato dai documenti ufficiali pubblicati sul nostro sito qualche mese fa), ma Taccone cambiò più volte idea a riguardo fino a negare del tutto la volontà concreta da parte del neo-deputato di acquistare l’Avellino: “La proposta di Gubitosa non era seria, non è mai arrivata in sede”. Anche la trattativa in essere con Italpol presenta non poche nubi. Gli acquirenti chiedono tempo, Taccone vuole chiudere in fretta. Si arriverà davvero al closing?