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Calcio Avellino – Lunedì la fideiussione: l’iscrizione non è a rischio

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Ci vorranno 800mila euro a garanzia cash, ora, per ottenere a tempo di record una fideiussione bancaria per l’iscrizione al campionato. Perchè fallito l’assalto all’iscrizione con la presentazione della polizza assicurativa emessa dalla Onix Asigurari, ora l’Avellino dovrà stringere i tempi. Perchè ha tempo fino alle 19 di lunedì sera per riformulare la fideiussione e consegnarla nelle mani della Covisoc che poi si pronuncerà definitivamente.

 

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Insomma, anche i meno esperti sanno quale è la differenza tra una polizza bancaria ed una assicurativa. Quella bancaria è controgarantita da danaro cash bloccato in banca fino alla scadenza della fideiussione stessa. Quella assicurativa, invece, costa di meno, ha tassi meno bassi e rischi per chi la richiede molto più bassi. Per capire quale è la differenza tra una polizza fideiussoria bancaria e una assicurativa, cliccare qui 

Ora, al di là di qualsiasi ragionevole dubbio e/o ricorso che l’Avellino calcio farà, il deferimento appare scontato con i procuratori federali che chiederanno d’ufficio, dopo la non ammissione al campionato in prima battuta, una penalizzazione da 1 a 2 punti. Nel processo l’Avellino dovrà dimostrare la propria buona fede, coinvolgere la Onix Asigurari, spiegare come sono andate le cose. Siamo parte lesa, ha annunciato più volte il patron, anche nel comunicato di ieri.

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La cosa che ci preme sottolineare è che l’iscrizione non è a rischio. Anzi. Il patron Taccone in prima persona controgarantirà con danaro cash l’emissione della nuova polizza, stavolta bancaria, l’iscrizione al campionato. Non ci saranno, quindi, altri passi falsi. L’iscrizione non è a rischio.

Resta da capire perchè, delle 21 società partecipanti alla Serie B, a parte il Cesena che lunedì porterà i libri in Tribunali per il fallimento pilotato,  solo l’Avellino non è stata ammessa per polizza fideiussoria non conforme (il bari ha problemi seri di ricapitalizzazione).

Il perchè dovrebbero spiegarlo dalla società. Che si è difesa annunciando di essere di nuovo parte lesa. Uno scivolone evitabile, che magari porterà, in sede di ricorsi, appelli e controappelli, a nessuna penalizzazione. Ma il perchè mettersi di nuovo in queste situazioni è un dato di fatto. Dove ci sono processi, c’è l’Avellino. E negli ultimi anni la cosa comincia a dare un pochino fastidio.

In ogni caso i tifosi possono stare tranquilli. L’iscrizione non è in dubbio. Lunedì sarà perfezionato tutto.

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