Serie D – Cori razzisti contro Ferreira Pinto: curva chiusa per il Como
Spiacevole episodio di razzismo in Serie D. In occasione della sfida tra Pontisola e Como, disputatasi domenica 3 marzo e valevole per la nona giornata di ritorno del girone B, l’ex calciatore dell’Atalanta, Adriano Ferreira Pinto – oggi in forza al Pontisola – è stato vittima di insulti e ululati razzisti da parte della tifoseria ospite, che ha cominciato a bersagliarlo dopo il suo momentaneo gol del pareggio.
Nonostante la minaccia di sospensione della gara, alcuni supporters dei lariani hanno continuato ad offendere l’ex Cesena e Atalanta per tutto l’arco della gara, come scrive il giudice sportivo: “[…] gli stessi, nonostante la diffusione tramite altoparlante dell’avviso di sospensione della gara al proseguire della condotta, reiteravano la medesima al 6° minuto del secondo tempo e, un piccolo gruppo di due o tre sostenitori, ogni volta che il calciatore giocava il pallone”.
Ovviamente la triste vicenda costa cara al Como, a cui è stata inflitta una multa di 1800 euro e che dovrà giocare la prossima gara con la curva chiusa.
Dopo il caso Koulibaly di qualche mese fa e quello spiacevole in Irpinia, del portiere del Serino insultato addirittura dall’arbitro, sembrava che qualcosa potesse cambiare per l’attenzione dell’opinione pubblica e per la maggiore sensibilizzazione. Ma evidentemente ci sbagliavamo. Ancora una volta.