Serie D – Pergolettese, l’ex Alessandro Fabbro: “Spero di vedere tanti avellinesi venerdì. Anni bellissimi in Irpinia”

La sfida tra Avellino e Pergolettese di semifinale di Poule Scudetto di Serie D, sarà una sfida speciale con tanti ex. Uno sulla panchina, che vede l’ex difensore dell’Avellino, Contini, guidare la Pergolettese. L’altro ex è il difensore Alessandro Fabbro, che è stato anche capitano dei lupi.

Proprio Fabbro, intervistato da Il Pomeriggio da Supereroi di Radio punto Nuovo, ha parlato della gara contro l’Avellino.

Queste le sue parole: “Ho gioito molto dopo Rieti anche se ero in campo nello spareggio con il Modena e c’è stata una doppia festa. Abbiamo gioito da lontano le sorti dei lupi, è stato un percorso parallelo tra il nostro e quello dell’Avellino, con lo spareggio lo stesso giorno e con due vittorie. Siamo molto contenti di poter affrontare l’Avellino, per me sarà molto emozionante. Siamo una squadra giovane, con un bel mix tra vecchi e giovani e abbiamo tanto entusiasmo. Eravamo partiti male, poi all’ottava giornata è subentrato Matteo Contini, che conoscete bene e abbiamo iniziato una cavalcata pazzesca. Battere Modena e altre grandi squadre nel girone è stata un’impresa. Il nostro punto debole? Si, Alessandro Fabbro il centrale. La Poule Scudetto è interessante, con squadre che hanno buon umore ed è una passerella per i calciatori, perchè l’obiettivo principale è stato raggiunto. L’importante è non farsi male. Per l’Avellino penso che il gruppo sia stato determinante perchè fare una rimonta da -10, se non hai un grande gruppo, non puoi mai farcela. Ricordi belli di Avellino sono tanti, difficile elencarle. Di brutto il primo anno dopo il playoff sfuggito. Futuro? Vedremo, penso che giocherò ancora per qualche anno. Ora vado in vacanza dopo la Poule Scudetto, poi vedremo. Venerdì spero di rivedere tanti avellinesi e per me sarà una giornata indimenticabile”.