Non è soltanto il campo a sancire l’andamento da big in questo campionato per la Sidigas Avellino. La squadra di coach Sacripanti, ad un passo dalla certezza matematica del terzo posto in classifica che arriverebbe in caso di successo domenica nel match casalingo contro la Betaland Capo D’Orlando. Secondo quanto elaborato dal sito ufficiale della Legabasket, la Scandone ha in cassaforte ben diciotto punti in più rispetto alla scorsa stagione, tenendo conto del confronto che vale per le prime ventotto giornate della stagione regolare. Avellino vince nettamente il duello con le restanti quattordici squadre. In questo dato statistico bisogna considerare l’assenza della Virtus Roma (autoretrocessa in serie A2) e la presenza della Manital Torino in qualità di neopromossa. Le nove vittorie stagionali in più per gli irpini rappresentano un altro piccolo record per la pattuglia di coach Sacripanti che distanzia di ben sei punti la Vanoli Cremona con dodici punti. Seguono la Consultinvest Pesaro (+8), i cugini della Pasta Reggia Caserta. Bilancio in attivo anche per la Openjobmetis Varese i cui due successi in più le permettono di gareggiare per l’ottavo posto utile all’ingresso nella post season. Due punti in più rispetto a dodici mesi fa per Capo D’Orlando e la Giorgio Tesi Group Pistoia. Reggio Emilia mantiene lo stesso passo della stagione precedente, arrivando fino alla finale scudetto contro il Banco di Sardegna Sassari con quest’ultima che viaggia con quattro punti in meno al pari di Dolomiti Energia Trento e Acqua Vitasnella Cantù. Rendimento negativo anche per l’attuale capolista Milano a cui vanno sottratti sei punti. Fanno peggio Brindisi e Bologna con otto punti. La maglia nera in questo ranking spetta all’Umana Reyer Venezia indietro di quattordici lunghezze rispetto ad un anno fa.
