Avellino, Novellino: “Tutti dovranno dare qualcosa in più, così vinceremo il derby”

E’ la vigilia del derby tra Avellino e Salernitana. Un match in cui le motivazioni, oltre alla parte tattica, dovranno rappresentare quel quid in più per vincere una partita che i lupi hanno tutto l’interesse a far proprio sia per un fatto di rivalità sia per una questione di riscatto dopo la sconfitta di Bari che grida ancora vendetta. Walter Novellino è pronto a guidare i lupi contro un’avversaria che cercherà di invertire il pronostico della sfida del Partenio – Lombardi. La carica del tifo biancoverde responsabilizzerà ancor di più un Avellino che vuol ripetere il successo dello scorso dicembre: “Si arriva a questa partita con la volontà di fare una partita particolare ma al tempo stesso dobbiamo pensare di giocare una gara che non sarà come le altre. – dice in conferenza stampa il tecnico di Montemarano – Ieri siamo contenti che ci sia venuto a trovare il nostro derby. Speriamo di ripagarli coi tre punti finali.”

Dubbi di formazione: “Devo verificare le condizioni di alcuni giocatori alle prese con dei problemini. Chi scenderà in campo darà tutta la determinazione tattica ma domani si giocherà anche fattore motivi.”

Prima vittoria coi lupi nel derby dello scorso anno: “E’ stata una gioia venendo da due sconfitte: fu giocata una grande partita nel derby del Partenio dello scorso anno.”

Pericolosità degli avversari: “La Salernitana è ben organizzata: se non vince ma nemmeno perde. Domani serviranno le qualità di tutti ma, soprattutto, il cuore per vincere una gara simile. Ho molto rispetto degli altri ma preferisco parlare della mia squadra che sta dimostrando coi fatti tutta la propria forza.”

Morosini e impiego di Castaldo: “A Bari è stata una batosta dal punto di vista del risultato. C’è la possibilità che giocatori come Gigi giochino: quando è entrato ha sempre fatto bene. Morosini ha ancora qualche problemino un pò più sul polpaccio.”

Motivazioni: “Sono partite in cui l’allenatore deve dare il suo contributo in termini di carica: la differenza la farà se ognuno darà un 1% in più.”

Erk Gliha: “E’ un ragazzo che ha un buon piede e dalle buone qualità. Tra dieci giorni potrò essere più preciso.”

Alberto Bollini: “Bravissima persona: e’ stato uno dei mie allenatori ai tempi della Sampdoria. In questo momento gli allenatori devono convivere tutto.”

Apporto del pubblico irpino: “Vedere lo stadio pieno significa che stiamo facendo qualcosa di speciale: vogliamo continuare su questa squadra.”

Condizioni di Rizzato: “Rispondo con un aneddoto: quando io ero affaticato la domenica dopo facevo goal. Non vedevo l’ora di giocare.”

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