Avellino – Saviano: “Errore dare tutto in mano a De Cesare”

In questo momento di grande difficoltà per le due principali realtà sportive di Avellino, ha analizzato la situazione il presidente del Coni di Avellino Giuseppe Saviano. 

Saviano ha ammesso come è stato un errore imperdonabile dare tutto nella mani di De Cesare la scorsa estate, ripetendo un errore fatto a Treviso. Queste le sue parole nell’intervista rilasciata a SportChannel: “C’è poco da sorridere in questo momento, anche se stiamo vivendo i giorni dell’Universiade che dovrebbero essere una festa per tutti. L’altra sera ero al PalaDelMauro e vedere gli Original Fans piangere mi ha fatto tanto male. Alla fine chi ci rimette sono sempre i tifosi e chi tiene a cuore le sorti di due grandi orgogli sportivi della nostra terra. Rispetto agli altri anni si sono capovolte le cose: se prima era il calcio a vivere momenti complicati, e il basket ad avere una situazione societaria invidiata da tutti, ora il calcio può anche cavarsela mentre per la Scandone sembrano esserci poche vie d’uscita. Io resto fiducioso, ma la situazione è complicata. Già in passato avevo detto che dare ad una sola persona, nello specifico De Cesare, sia calcio che basket era stato un errore. La mia non era mancanza di fiducia verso l’ingegnere, ma a parlare sono i fatti. C’è l’esempio della Benetton a Treviso, che aveva sia basket ad alti livelli, con campionati vinti e una volta presi anche il rugby e la pallavolo, fallì dopo poco, portando nel baratro tutte le società sportive che erano un lustro in Italia. Con questo non voglio dire che i problemi della Sidigas siano dovuti dopo essersi inseriti nel calcio, ma non bisognava dargli entrambe le società. Credo che sarebbe stato meglio creare delle società indipendenti alla Sidigas per le realtà sportive e non legarle all’azienda madre, proprio per evitare questo”. 

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