Biancolino: “Tre punti fondamentali, testa al Padova”

L’Avellino centra la terza vittoria consecutiva. Al “Partenio-Lombardi”, con un gol per tempo, rispettivamente di Biasci e Kumi, i biancoverdi risolvono la pratica Entella. I lupi, dunque, salgono a quota 10 punti in classifica. All’orizzonte, c’è il turno infrasettimanale: martedì 30 settembre, la squadra di Biancolino affronterà il Padova (ore 20:30). Al termine del match, è stato lo stesso tecnico degli irpini ad analizzare la prova dei suoi.

Biancolino: “Ottima risposta da parte di tutti”

Biancolino ha commentato così la vittoria dell’Avellino: “Un successo importante. Non era semplice affontare questa squadra, li avevamo studiati. Ho avuto un’ottima risposta da tutti, anche da chi è subentrato. I primi 45 minuti abbiamo fatto molto bene, abbiamo costruito molte azioni. Abbiamo avuto più fame di loro. Oggi era una partita fondamentale”.

Sulla scelta di tenere Insigne in panchina: “Sa quello che mi può dare e sa che nessuno ha il posto assicurato. Qui sono tutti titolari e tutti possono essere determinanti, la forza di questo gruppo è questa. I giocatori come Insigne che accettano la panchina e spronano i compagni: questo voglio vedere. Roberto oggi ha dimostrato attaccamento e spirito di squadra. Lo aspettiamo, ha accettato la scelta e ha caricato i compagni”.

Il tecnico non può che essere soddisfatto: “È un ottimo segnale anche non aver preso gol. Ho una squadra importante, così deve essere. Devono sentirsi tutti fondamentali. Tutti sono importanti: prima di calciatori sono uomini”. Su Cagnano: “Aveva due avversari che spingevano molto sulla loro destra, Parodi in particolare. E così ho detto ad Andrea di non scendere molto. Anche perchè avevamo dall’altra parte Missori che spingeva molto”.

L’allenatore: “Sounas? Spero di riaverlo per il Mantova”

Biancolino riguardo la classifica: “Ci fa piacere guardarla. Ma sono 10 punti da aggiungere a quel punteggio che ci serve per salvarci. Fa piacere chiaramente quella posizione, non molleremo nulla. Ora guardiamo avanti, testa al Padova già da domani”. Riguardo il cambio modulo: “C’era un ballottaggio tra due giocatori, ho cercato di dare equilibrio inserendo Besaggio. È bravo anche a mettersi tra le linee. Kumi è bravo quando parte più da dietro. La scelta è stata questa, di stare un po’ più coperti ma fare male una volta usciti dalla loro pressione”. 

Su Sounas: “Io mi auguro di averlo per il Mantova. Vediamo lo staff medico cosa fa. Lo stesso per Rigione”. Infine: “Sono contento, ho fatto i complimenti ai ragazzi, ma qualche cosa da rivedere c’è e ci lavoreremo. Sono delle piccolezze da correggere. Bisogna lavorare, insistere sul lavoro, sull’attenzione e la cattiveria di far male. Nessuno ti regala null. Una cosa che voglio aggiungere, su Russo, oggi non mi è piaciuto. Certamente non è contento di oggi, lui vorrebbe giocare sempre. Da lui voglio di più del 100%”. 

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