Intervistato da Radio Punto Nuovo, l’ex terzino dell’Avellino, Vincenzo “bum bum” Moretti, ha analizzato il momento in casa Avellino, ha parlato dell’estate difficile passata e della Serie D che segue.
Queste le sue parole: “Quello che è accaduto in estate è stato qualcosa di doloroso e molto triste per chi segue le vicende del lupo. Avellino a me ha dato tanto dal punto di vista sportivo e anche io sono ancora legato a questi colori ed ho seguito in questa estate quanto accaduto con la non iscrizione al campionato di B. Questa cosa mi ha rovinato le vacanze. Ora bisogna pensare al presente, alla nuova società che è ripartita dalla Serie D. Non è facile tornare tra i grandi in Serie B subito, ma credo che la società sia seria e ambiziosa che col lavoro possa regalare emozioni ai tifosi biancoverdi. I lupi hanno iniziato bene, sono primi e non era facile visto il ritardo con cui hanno iniziato la preparazione. Sarebbe positivo che l’Avellino resti lassù fino al mercato invernale in modo tale che la società possa fare gli opportuni innesti per far fare il salto di qualità alla squadra. La maglia dell’Avellino non è una maglia qualsiasi, pesa tantissimo. Indossarla è un onore e un onere. Giocare ad Avellino, per chi fa questo lavoro, è il massimo. Ai giovani che sono ora in Serie D, posso solo dire loro che un giorno potranno raccontare di aver indossato la maglia storica dell’Avellino e vantarsi di questo”.