Assalto alla capolista. Nel terzultimo turno infrasettimanale della stagione l’Avellino farà visita al lanciatissimo Empoli. La squadra più bella e tecnica del torneo, determinata a proseguire la sua serie positiva per aumentare il suo vantaggio in testa alla classifica.
[tps_title]Classifica e momento attuale[/tps_title]
L’Empoli occupa attualmente la prima posizione in classifica con 50 punti, frutto di 14 vittorie, 8 pareggi e 5 sconfitte. 59 gol realizzati (miglior attacco del campionato), 35 quelli subiti. Se il campionato finisse oggi sarebbe promosso in Serie A, cancellando immediatamente l’amara e incredibile retrocessione maturata nella scorsa stagione. Il pareggio raggiunto in extremis sul campo del Cittadella ha fermato a 6 la serie di vittorie consecutive, ma ha permesso lo stesso ai toscani di isolarsi in vetta ed ha consentito ad Andreazzoli di restare imbattuto sulla panchina azzurra (6 vittorie e 2 pareggi nelle 8 gare disputate).
[tps_title]Numeri e curiosità[/tps_title]
Al Castellani l’Empoli ha raccolto 30 punti, con uno score di 9 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta. 33 gol realizzati, 14 quelli subiti. L’ultimo successo è datato 17 febbraio 2018: 4-0 al Parma (26° giornata). L’ultimo pareggio è del 21 dicembre 2017: 1-1 al Brescia (20° giornata). L’ultima e unica sconfitta il 23 settembre 2017: 0-1 con il Cittadella (6° giornata). I 59 gol realizzati sono stati così distribuiti: 7 segnati dai difensori, 11 dai centrocampisti, 39 dagli attaccanti, 2 autoreti. 11 sono i calciatori ad aver trovato la via della rete. Il bomber è Francesco Caputo (classe 1987), capocannoniere principe del campionato, con 20 reti realizzate.
[tps_title]I precedenti [/tps_title]
Tradizione favorevole all’Avellino nelle sfide dirette disputate in terra toscana. Nei 3 precedenti infatti si registrano 1 successo biancoverde e 2 pareggi. La vittoria dei lupi risale al 7 marzo 2014 (0-1), quando gli uomini di Rastelli superarono quelli di Sarri grazie al colpo di testa vincente di Armando Izzo. I 2 segni X sono invece datati 1988-1989 (0-0) e 2008-2009 (1-1, reti di Lodi e Sforzini).
[tps_title]La sfida di domani[/tps_title]
Per cercare di riannodare subito il filo con la vittoria mister Andreazzoli si affiderà al canonico 4-3-1-2. Mediana di gran qualità, probabile il rilancio di Krunic dal primo minuto dopo la panchina di Cittadella, alle spalle del micidiale duo offensivo Caputo-Donnarumma. La formidabile coppia azzurra ha realizzato sin qui 35 gol (20+15). Un bottino straordinario, superiore a quello raccolto da ben 11 formazioni del torneo cadetto. Numeri strepitosi che da soli testimoniano la difficoltà della sfida per gli uomini di Novellino. Determinata però a non fungere da vittima sacrificale e a far valere i suoi numeri positivi sul campo dei toscani. Servono punti, non bisogna guardare in faccia a nessuno. Neanche alla squadra più bella ed efficace della cadetteria. Massimo rispetto, nessuna paura.