Dopo tre vittorie consecutive, l’Avellino si appresta a chiudere il girone d’andata con la trasferta in casa del Monopoli. I pugliesi sono la grande sorpresa del campionato e veleggiano al secondo posto solitario in classifica. Alle spalle dell’inarrestabile Reggina e davanti a corazzate come Bari e Ternana.
La guida tecnica
Separatesi la scorsa estate dopo 18 mesi di intense soddisfazioni (2 partecipazioni consecutive ai playoff), le strade di Giuseppe Scienza (classe 1966) e del Monopoli si sono riunite nuovamente all’inizio dello scorso mese di settembre, dopo l’esonero da parte della società pugliese di Giorgio Roselli. Il nuovo-vecchio corso, superato lo shock iniziale (ko interno alla prima uscita con il Catanzaro di Auteri lo scorso 8 settembre), ha cominciato a macinare punti ed applausi, conquistandosi lo scettro di rivelazione assoluta del girone C di Serie C. Con il marchio di fabbrica (3-5-2) del mister che rispetto alla precedente esperienza ha confermato la sua solidità, aggiungendo quella maggiore concretezza sottoporta che si richiedeva e che ha portato ad elevare risultati e soddisfazioni. Con la leggerezza e la voglia di stupire che hanno fatto il resto e regalato una classifica da capogiro.
L’uomo in più
Sorpresa nella sorpresa. Il grande cammino del Monopoli viaggia parallelo con la grande annata di uno dei suoi protagonisti. Giuseppe Fella (classe 1993), dopo l’ottima stagione vissuta con la Cavese (31 presenze, 11 gol), si sta consacrando con la maglia della formazione pugliese. 12 gol (solo Corazza ed Antenucci hanno fatto meglio), 1 assist, 21 punti portati a casa grazie alle sue 7 reti decisive. Un’incidenza fortissima sul percorso dei suoi, un uomo assolutamente determinante per gli schemi tattici del mister. Capace di integrarsi alla perfezione con Jefferson o di non farlo rimpiangere nel momento in cui il brasiliano è finito ko e lui si è dovuto sobbarcare maggiori responsabilità. Il momento è caldo (5 gol nelle ultime 5), la sfida da ex con l’Avellino (passato nelle giovanili biancoverdi) alle porte. Un motivo in più per provare a proseguire la corsa.
Il momento attuale
La squadra di Scienza sta viaggiando alla grande e punta con forza e decisione a chiudere al secondo posto il girone d’andata. Nelle ultime 5 gare disputate i biancoverdi pugliesi hanno raccolto ben 12 punti, con 4 vittorie (Viterbese, Bisceglie, Francavilla, Picerno) ed un unico ko maturato sul campo della Cavese. 7 i gol realizzati, solo 2 quelli subiti. Lo score interno parla di 7 vittorie e 2 sconfitte (Catanzaro e Reggina), 17 gol fatti e 6 subiti. Dopo il ko con gli uomini di Toscano (1-2 lo scorso 20 ottobre) al “Veneziani” sono arrivate 4 vittorie consecutive, con ben 9 reti fatte e solo 1 subita (Montero del Bisceglie). Numeri da big da presentare come biglietto da visita al cospetto dei lupi.
La gara di domani
Al “Vito Simone Veneziani” andrà in scena una sfida tra due formazioni in salute, reduci da ottimi risultati e leggere nell’animo e nello spirito visto gli ultimi accadimenti che hanno accompagnato le due compagini. Pronte a sfidarsi, magari con schieramenti a specchio (anche Capuano potrebbe virare sul 3-5-2 per avere maggiori alternative offensive da sfruttare a gara in corso), per puntellare ancor di più la classifica e dar ancor più lustro al proprio girone d’andata. Già ben oltre le aspettative, considerando il tutto, per entrambe. Con un dato statistico che più di tutti accende i riflettori della sfida. Il Monopoli non ha mai pareggiato tra le mura amiche, l’Avellino non conosce mezze misure fuori dal “Partenio-Lombardi”. Vuoi vedere che sotto l’albero arriva il primo segno X tutto in salsa biancoverde?