Focusmatch #AvellinoNovara: Ardemagni-Galabinov, bomber caldi a confronto

Dopo 2 sconfitte consecutive, molto diverse tra loro, l’Avellino è pronto al riscatto nella sfida casalinga contro il Novara. Gruppo carico e arrabbiato, pubblico chiamato a raccolta. Ci sono tutti gli ingredienti per ritrovare la strada della vittoria.

[tps_title]Gli avversari [/tps_title]

A 12 giornate dalla fine del campionato, il Novara è in piena corsa per un posto nei playoff. Soprattutto grazie ad un grande inizio di girone di ritorno (16 punti in 9 gare) che ha consentito ai piemontesi di alzare l’asticella degli obiettivi stagionali e di issarsi con stabilità nella parte più nobile della classifica. Il pareggio nel derby con la Pro Vercelli ha stoppato una serie di 4 successi consecutivi ma ha comunque permesso di allungare a 8 la striscia di risultati utili. Momento positivo, per una squadra solida (6 gol subiti nelle ultime 9 giornate) e cinica (ultime 5 vittorie tutte ottenute con un gol di scarto) che, con i recenti blitz di Latina ed Ascoli, ha dato lustro ad un percorso esterno fin lì (6 punti in 12 gare) davvero poco soddisfacente.

[tps_title]L’angolo tattico[/tps_title]

La svolta tattica di Boscaglia risale alla 14° giornata (trasferta sul campo del Verona) con il passaggio dalla difesa a 4 a quella a 3. L’exploit in terra veneta (successo per 4-0) salvò la panchina al tecnico, mentre il nuovo modulo (3-4-1-2) restituì certezze ad una squadra capace poi di raccogliere 27 punti nelle successive 16 giornate. Tra i punti di forza dei piemontesi vanno sicuramente annoverati il portiere Da Costa (già decisivo dalle parti del Partenio) e il laterale destro Dickmann (ottima stagione, pronto al rientro dopo qualche problema fisico). Indiscutibile poi la qualità in fase offensiva. Il tridente Sansone-Macheda-Galabinov è un lusso per la categoria. Il bulgaro, grande ex della sfida insieme a Chiosa, è tra i bomber più caldi del momento. Il suo duello con Ardemagni promette scintille. Incrocio di gol al Partenio: passato e presente contro per dare un volto al futuro biancoverde.

[tps_title]I lupi [/tps_title]

La contestata sconfitta di La Spezia ha lasciato amarezza, ma dal “Picco” sono arrivate comunque risposte positive rispetto al bruttissimo tonfo col Perugia. L’Avellino ha reagito subito ed ora è pronto a tornare alla vittoria. I rientri di Gonzalez e Dijmsiti restituiranno garanzie alla difesa, mentre a centrocampo Belloni è pronto a sostituire lo squalificato Lasik. L’unico dubbio riguarda l’attacco, dove la flessione di Verde potrebbe portare al rilancio di Castaldo dal primo minuto. Il fattore campo sarà una chiave decisiva nella corsa verso la salvezza. Al Partenio-Lombardi da ora in poi non dovranno entrare neanche gli spifferi di vento, a cominciare dalla sfida con il Novara. La spinta del pubblico amico e il favore dei precedenti (4 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta) dovranno accompagnare i lupi verso il riscatto. Al resto dovrà pensarci una squadra che, al netto di episodi discutibili, ha dimostrato di potersela giocare con tutti.

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