Il posticipo che chiuderà la 24° giornata di campionato vedrà l’Avellino impegnato sul campo del Trapani. Sfida delicatissima in chiave salvezza. Un vero e proprio bivio che potrebbe fornire elementi importanti sul futuro di due squadre che spesso, nelle ultime stagioni, hanno incrociato i propri destini.
[tps_title] Gli avversari [/tps_title]
I 2 successi ottenuti contro Novara e Pro Vercelli hanno restituito fiducia e speranza ad un ambiente depresso da un girone d’andata (13 punti, 1 sola vittoria in 21 gare) troppo brutto per essere vero. La strada è ancora tutta in salita, ma nelle ultime uscite è emerso un messaggio chiaro e preciso: non c’è nessuna intenzione di mollare. Nonostante in molti avessero intravisto nelle cessioni di alcuni big (Petkovic, Scozzarella) un segnale di resa. Al contrario, la squadra è viva e pronta a lottare fino alla fine. Sognando un girone di ritorno prolifico come quello della scorsa stagione. Allora il Trapani raccolse ben 44 punti, costruendo buona parte della sua scalata verso il sogno Serie A. Chissà che la grande rimonta non possa ripetersi, per un obiettivo (salvezza) meno ambizioso ma ugualmente di vitale importanza per la società siciliana.
[tps_title]L’angolo tattico [/tps_title]
Dopo quelli di Brescia ed Entella, un altro 4-3-1-2 sulla strada dell’Avellino. Questo infatti il modulo scelto dall’ex Calori nelle ultime settimane. Nuove certezze ha portato tra i pali il nuovo arrivato Pigliacelli, dopo un girone d’andata vissuto tra le incetrezze e le papere di Guerrieri e Farelli. In difesa la gioventù di Kresic da un tocco verde ad un reparto molto esperto (Rizzato, Fazio, Pagliarulo). Mediana affidata a Rossi (in cerca di rilancio dopo i fasti vissuti nella Liga), con due mezzali come Barillà e Maracchi abili negli inserimenti e nel tiro dalla distanza. Sulla trequarti tanta qualità nei piedi di Nizzetto e Coronado, bravi a costruire per se o ad ispirare il senso del gol di Citro, già giustiziere dei lupi nell’andata della scorsa stagione. Occhio anche alla velocità di Jallow (in gol al debutto a Vercelli), una carta preziosa che potrebbe spostare gli equilibri a gara in corso.
[tps_title] I lupi [/tps_title]
Chiuso l’argomento mercato, in casa Avellino è arrivato il momento di concentrare i propri sforzi soltanto sul campo. La serie positiva in corso (8 punti nelle ultime 4 giornate) ha un protagonista indiscusso: Walter Novellino. Attorno al suo condottiero, tutto l’ambiente deve compattarsi per dare l’assalto all’obiettivo salvezza. A cominciare dall’ostica trasferta del Provinciale (2 sconfitte e 1 pareggio nei 3 precedenti cadetti in terra sicula). Dove un blitz dei biancoverdi varrebbe doppio. Per potenziare la propria classifica e dare una spallata alle ritrovate ambizioni dei rivali.