Un Avellino balbettante nelle ultime giornate aveva l’obbligo dei tre punti contro il Castiadas. L’obiettivo è stato raggiunto grazie ad un lampo di De Vena che è riuscito a capitalizzare il grande lavoro svolto dalla squadra. Al termine del match il tecnico Archimede Graziani analizza così l’incontro: “In un momento particolare era ora che arrivasse una soddisfazione e dico bravi ai ragazzi che hanno portato a casa il risultato anche se sappiamo che si devono migiorare molte cose. Dobbiamo ringraziare lo staff medico che in questo momento è l’allenatore dell’Avellino calcio viste le condizioni di molti giocatori. L’esempio è De Vena che doveva giocare solo 45 minuti ma ha stretto i denti ed è stato decisivo. Ora gira così, ma qualcuno questo non lo capisce, molti dicono che vogliono bene all’Avellino ma non considerano queste cose e alimentano continuamente polemiche. Voglio ringraziare i tifosi della curva, quelli che ci hanno sempre sostenuto e che sono davvero straordinari. Non dimentichiamo che il 25 di agosto non avevo nemmeno un giocatore. Non è semplice tutto quello che ci è successo, senza alibi, però se abbiamo qualche difficoltà bisogna capire questo. Io sono consapevole che siamo l’Avellino ma vanno valutate le difficoltà che ogni settimana incontriamo, anche per conoscere i giocatori arruolabili un giorno prima della gara”.
Due nuovi arrivi a disposizione del tecnico con l’ufficializzazione di Di Paolantonio e Capitanio, innesti che il tecnico commenta cosi: “A me non piace parlare a vanvera. Avevo detto che questa è una società seria che tiene a questo progetto e appena abbiamo avuto la possibilità sono stati integrati due giocatori che torneranno utili quindici giorni prima di quello che sarà il mercato di riparazione. Stiamo facendo uno sforzo superiore a quello che otteniamo la domenica ma non c’è bisogno sempre di fare polemica. Ogni giorno ci sono difficoltà che affrontiamo in silenzio.
