“Credo che dal mio sentore, il Tribunale abbia capito il contesto del deferimento. Le richieste della Procura sono molto pesanti, però dall’esposizione dei fatti e dalla mancanza di prove di questo ipotetico accordo confido nel rigetto delle richieste da parte del TFN. In più parliamo di due club molto importanti, non si può non tenere conto di ciò”. Le parole dell’Avvocato Sabrina Rondinelli, intercettata da Ottochannel all’uscita dall’aula del TFN, lasciano presagire come sia difficile una condanna per il Catanzaro e, di conseguenza, per l’Avellino nell’inchiesta Money-Gate. Il legale dei calabresi ha richiesto l’annullamento del processo per un vizio procedurale in virtù del non aver ascoltato Ambra Cosentino: “E’ un fattore che non può essere accantonato. Era pur sempre il vice-presidente del Catanzaro, credo che il processo debba essere annullato. Il deferimento nasce da una telefonata di sfogo del presidente Cosentino, non ci sono state telefonate tra lui e altri soggetti coinvolti. Credo non ci sia bisogno di dire altro”.
Money-Gate, Rondinelli tuona: “Dove sono le prove di questo accordo? Processo da annullare”
