Dopo la vittoria di Brescia un presidente vulcanico al telefono durante la trasmissione Stadio & Studio a Primativvù. Il patron biancoverde interviene durante la trasmissione condotta da Leonardo D’Avenia per rispondere alle accuse di alcuni tifosi: “Il presiendete Taccone non ha mai chiesto aiuti in giro per rispondere a chi poco fa mi ha apostrofato come accattone. Non so dove questi tifosi prendano queste notizie e li spacciano per vere. Io ho solo detto nel tempo che se l’Avellino vuole ambire a obiettivi più alti di una salvezza tranquilla ha bisogno di nuovi soci che vengano a dare una mano. Anche i tifosi possono darci una mano, una piazza vicino come Salerno aiuta molto la squadra con tantissimi tifosi allo stadio cosa che non avviene ad Avellino. La società continuerà a rinforzarsi e voglio far stare tranquilli i tifosi sotto questo aspetto con i direttori che stanno lavorando per dare nuovi nomi alla rosa di mister Novellino”.
Poi un passaggio riguardo al caso Cabezas che in molti danno ormai per sfumato: “Io ho detto in conferenza che Cabezas non era sotto contratto, il ragazzo era venuto a visionare la sua nuova squadra e non abbiamo ancora abbandonato questa pista. Non dico ai tifosi che ci siamo sentiti con l’ambasciata in Ecuador per realizzare le cose. Non sono cose che voglio esporre adesso ma stiamo lavorando per il meglio, ho le mie figurine in tasche e valuteremo al meglio. L’Atalanta è in contatto con noi che è venuto qui di sua spontanea volontà per vedere la sua futura squadra e non ha chiuso accordi con nessun altra squadra. Il problema è che si deve parlare solo male di questa società senza sapere che se lascio non viene nessuno e si scende in quarta serie. Sto resistendo con le mie forze ma lasciateci lavorare in santa pace. Più chiaro di cosi non so che dire”.