Sidigas Avellino, Niccolò Trigari (Eurosport): “La Scandone può arrivare in alto. Molto dipenderà dagli italiani”

La Scandone è partita col piede giusto in campionato, ottenendo la vittoria che desiderava contro Cantù, all’esordio. Una vittoria importante, visto che la Sidigas giocava lontano dal Pala Del Mauro e che le prime giornate sono sempre quelle un pò particolari.

A commentare la gara con i brianzoli, su Eurosport, il giornalista Niccolò Trigari. Raggiunto da Il Mattino, Trigari ha analizzato la gara della Scandone.

Questo il suo commento: “E’ stata una bella partita con Avellino e Cantù che hanno badato più alla fase offensiva, ma ci sono stati alcuni momenti in cui la Scandone si è difesa bene e ha creato quello strappo che poi è risultato decisivo. Il cambio di passo è arrivato anche con l’ingresso di Ndiaye. Il senegalese nel pitturato da quella presenza che Costello difensivamente non ha e lo si è visto. Lo stile di gioco di Vucinic è molto divertente e voltato all’attacco. Non lo conoscevo bene, ma credo che il pubblico irpino quest’anno si possa divertire. Norris Cole? E’ un grandissimo, ma la Scandone non è solo lui quest’anno. L’anno scorso aveva Rich sul quale le difese attraevano le loro attenzioni, quest’anno oltre a Cole ha Caleb Green, Nichols e tanti altri che possono fare la differenza. Poi l’altra sera Caleb Green fu devastante, con 19 punti solo il primo quarto, con quella media poteva arrivare da solo a 80 punti. Però la Scandone è una gran bella squadra. Anche in campionato l’anno scorso fece una prima parte bene e poi cedette, perchè aveva pochi ricambi importanti. Quest’anno dipenderà molto dagli italiani. Filloy e D’Ercole non si discutono nelle rotazioni, ma saranno decisivi anche i vari Spizzichini, Campogrande, Campani, soprattutto in Europa, che l’anno scorso la Scandone quasi sottovalutò, anche se poi arrivò in finale di Europe Cup. Se gli italiani daranno un apporto importante questa Scandone potrà arrivare in alto, davvero in alto”. 

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