CALCIO A 5SANDRO ABATE AVELLINO

Sandro Abate, suicidio servito. Società e Batista i colpevoli

Il clamoroso stop contro Aniene preoccupa in vista dei playoff scudetto

La Sandro Abate Avellino perde il quarto posto con una chiusura di campionato degna di una stagione negativa. A complicare le cose una gestione fallimentare di Batista che si conferma tecnico sul viale del tramonto. Risparmia Crema e Nicolodi per 37 minuti ma perde la migliore posizione play-off e porta Avellino al sesto posto finale. Ci sarà la Came Dosson da affrontare ai play-off con il vantaggio per il team di Rocha di giocare eventualmente due su tre in casa. Detto di Batista, colpe anche per la società. Che ha gestito di male in peggio una stagione che era cominciata male con due sconfitte e finita peggio con esoneri in massa di allenatori, preparatori atletici, fisioterapisti. E chi ne ha più ne metta. Ora c’è da capire quale sarà il ruolo di Avellino nei play-off. Ci arriva malissimo. Con una squadra a pezzi e con una gestione tecnica folle. Si dimetterà Batista o sarà esonerato? L’interrogativo è aperto. Ci saranno poche ore per riflettere perché sabato si torna in campo per la prima gara play-off. Si va in casa della rivelaIone Came Dosson. Pronostico tutto a favore dei veneti. Avellino si rialzerà? Se è quello visto in campo stasera, anche no. E la società non sarà esente da responsabilità. Squadra costruita male e rinforzata peggio. Con numerosi fantasmi come Nicolodi (si contano sulle mani le partite disputate), tanti infortuni e una preparazione fisica precaria. Oggi avellinesi in campo, a referto con 4 portieri. Basta per dire che si poteva fare molto di più. O no?

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