Basket – Europa, rieccoti al PaladelMauro: la Sidigas è pronta al gran debutto casalingo

Europa rieccoti. Per la seconda volta nella sua storia la Scandone, per la prima volta targata Sidigas ospiterà al PaladelMauro una competizione europea. Dopo l’esperienza del 2008-2009 quando gli appassionati irpini ebbero la possibilità di poter assistere dal vivo allo spettacolo dell’Eurolega. Questa sera (e per almeno sette appuntamenti casalinghi) l’Avellino del basket targata Sidigas potrà offrire lo spettacolo della neonata Champions League Basketball. E’ l’esordio assoluto nell’impianto di Contrada Zoccolari pronto a supportare col pubblico delle grandi occasioni (nonostante ci sia la diretta nazionale su Rai Sport) i propri beniamini che vanno a caccia della seconda vittoria in questa competizione dopo il blitz di otto giorni in Serbia sul campo del Mega Leks (70-84 il punteggio finale). Avellino arriva a quest’appuntamento forte di tre successi consecutivi tra campionato e Coppa, l’ultimo in ordine di tempo domenica pomeriggio sul campo della Consultinvest Pesaro. Lo Strasburgo, avversario di giornata, ha collezionato quattro sconfitte nelle prime cinque partite della Pro A francese mentre oltre confine è stato battuto per 91-84 dalla Juventus Utena. [tps_title]Dal passato al presente [/tps_title] Fondata nel 1929, la compagine guidata attualmente in panchina dal finlandese Henrik Dettman viene considerata tra le cosiddette pretendenti al successo finale. Nella sua storia si contano la vittoria dello scudetto nel 2015 e di un Coppa di Francia nel 2015 oltre alla già citata serie finale di Eurocup persa in primavera dopo che i francesi erano riusciti ad eliminare la Dolomiti Energia Trentino, ribaltando il ko casalingo nella gara d'andata di semifinale. A guidare quella squadra c'era l'attuale head coach della Nazionale Francese Vincent Collet che ha lasciato l'incarico dopo un quinquennio. Tra i giocatori si ricorda una vecchia conoscenza della pallacanestro irpina quale Jarod Stevenson, visto in canotta De Vizia nella stagione 2001-2002. Si è deciso di ripartire da coach Dettman che può vanta un'esperienza trentennale in panchina avendolo visto alla guida sia della Finlandia sia della Germania che ha conquistato la medaglia di bronzo ai Mondiali del 2002 negli Stati Uniti. [tps_title] Il roster [/tps_title] Lo starting five dello Strasburgo vede in cabina di regia Erving Walker, playmaker di soli 173 centimetri che viaggia a 15 punti di media nella Pro A col 48 % da tre punti e che in Italia ha avuto un'esperienza nel 2012-2013 a Cremona. La guardia è anch'essa di scuola americanama con passaporto polacco: si tratta dell'ex biellese AJ Slaughter pescato in Turchia dal Banvit (ha giocato anche nel Panathinaikos) in cui ha chiuso la scorsa stagione in doppia cifra in Eurocup. Atletica e grande energia arrivano da Pape Sy, svezzato da Le Havre ma affermatosi con le canotte di Le Mans e Gravelines (con cui ha chiuso in doppia cifra nelle recenti due annate). Nel suo curriculum la scelta Nba degli Atlanta Hakws ed una parentesi di tre mesi con la franchigia della Georgia. Riflettori puntati anche sotto canestro. Erick Murphy è l'ala forte che viaggia ad 11,6 punti e 4,2 rimbalzi di media. Classe 1990, si è formato a Florida (stesso ateneo di Walker) prima di accasarsi nel 2013 ai Chicago Bulls seguita da una breve parentesi in D-League ad Austin. Prima annata con lo Strasburgo la sta vivendo Mouhammadou Jaiteh, centrone francese classe 1994 che ha lasciato Nanterre dopo un triennio in cui si è guadagnato la chiamata di Collet in Nazionale. 8,8 ed 8,2 punti il suo score nella lega transalpina. Dalla panchina escono le guardie Paul Lacombe, Frank Ntilikina mentre resta fermo per infortunio il veterano Matt Howard. [tps_title]I temi tattici [/tps_title] I pick and roll di Walker coi due lunghi titolari, la vena realizzativa di Slaugher, l'impatto di Lacombe uscendo dalla panchina. Avellino dovrà fare attenzione a tutto ciò. Il regista dello Strasburgo darà vita ad un duello "undersize" con Marques Green mentre Joe Ragland potrebbe far valere la propria fisicità contro l'ex Gators. Randolph - Slaughter e Thomas - Sy saranno dei confronti diretti in cui le qualità di ognuno dovranno esser abili ad annullare quelle degli avversari: dal primo passo di Randolph ai muscoli di Thomas. Lo scontro Jaiteh - Fesenko promette scintille nel pitturato. L'esperienza dell'ucraino potrebbe risultare decisiva in tal senso. [tps_title]Assenza tifosi ospiti [/tps_title] Come reso noto dalla polizia francese non saranno presenti tifosi francesi al PaladelMauro sebbene venerdì scorso in occasione di una riunione in Questura sia stato pensato un piano logistico per accogliere un numero di supporters non inferiore a cento. Possibile che singoli tifosi transalpini possano raggiungere l'Italia autonomamente.