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Avellino Basket – Posticipo di lusso contro la Virtus, arriverà il poker per la Sidigas?

Sfida da tutta da gustare domani sera alle ore 20:45 al PaladelMauro nel posticipo della 13° giornata tra Sidigas Avellino e Virtus Segafredo Bologna. Di fronte due delle squadre in evidenza nelle ultime settimane: biancoverdi reduci da tre successi di fila in campionato, felsinei vincenti in quattro delle ultime cinque apparizioni. Questi ultimi arriveranno in Irpinia col chiaro intento di voler vincere per avvicinarsi sempre di più all’obiettivo Final Eight di Coppa Italia, partecipazione che la Scandone ha già blindato da qualche settimana insieme a Milano e Brescia, le altre due capoliste del torneo insieme ai lupi. Avellino, reduce dal blitz a Sassari del 2 gennaio, punta ad un primato al termine del girone d’andata che rappresenterebbe qualcosa di storico per la storia del club di contrada Zoccolari nell’anno del settantesimo anniversario dalla fondazione e nel decennale dalla vittoria della Coppa Italia proprio contro la Virtus Bologna.

Quest’ultima che ha battuto non senza qualche sofferenza la The Flexx Pistoia – come ha ricordato in conferenza stampa coach Pino Sacripanti – può annoverare un roster dalla grande fisicità abbinata al talento di tanti italiani di qualità, su tutti il duo Alessandro Gentile – Pietro Aradori (25 punti contro i toscani) che ha risollevato le sorti del club di patron Zanetti dopo le quattro sconfitte consecutive a metà del girone di andata che avevano messo in discussione la posizione di Alessandro Ramagli, uno dei protagonisti della risalita della Virtus lo scorso anno dalla serie A2. Alle due stelle (nell’orbita della Nazionale Azzurra) si aggiungono Stefano Gentile – fratello di Alessandro – che in serie A è stato lanciato qualche anno fa a Caserta proprio da coach Sacripanti che lo volle poi con sé a Cantù. A stagione in corsa è arrivato Filippo Baldi Rossi (in luogo di Guido Rosselli) dalla Dolomiti Energia Trentino, lungo dinamico e dotato di buon talento che si alza dalla panchina. A completare lo starting five c’è il playmaker ex Milano Oliver Lafayette, l’ala italo – albanese Claudio Ndoja ed il centro Marcus Slaughter che offre solidità e verticalità sotto canestro oltre ad una importante esperienza europea maturata nelle fila del Real Madrid.

Sarà il duello a distanza tra due dei migliori realizzatori del campionato ovvero Jason Rich (1°) ed Alessandro Gentile che viaggia a 17,6 punti a partita. Bologna venderà cara la pelle – come fanno sapere da Basketcity – mentre la Scandone (forte della spinta di un palasport che si annuncia gremito) cercherà di strappare un altro successo confidando nelle sconfitte di Brescia a Torino e Milano a Pistoia nel posticipo di lunedì sera. Appuntamento alle ore 20:45.

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