La Scandone va a caccia del tris consecutivo di vittorie al PalaMaggiò. Se infatti la Juve Caserta è riuscita ad imporsi nelle ultime due stagioni al PaladelMauro, il discorso va posto in termini contrapposti per la squadra biancoverde che è reduce da due risultati positivi a Castel Morrone.
La striscia positiva per la Sidigas risale al dicembre 2014 quando nel giorno di Santo Stefano la formazione allora guidata in panchina da coach Frank Vitucci si impose in scioltezza come dimostrò il punteggio finale ovvero 105-91. A prendersi la ribalta della scena fu Sundiata Gaines che iscrisse a referto ben ventotto punti supportato dai 21 di Adrian Banks e i 18 di Adam Hanga.
La Scandone rovinò il debutto in panchina dell’allora esordiente Vincenzo Esposito (oggi a timone della The Flexx Pistoia ndr) e rinviò l’appuntamento con la prima vittoria stagionale dei bianconeri che si presero la rivincita nel successivo mese di aprile. La musica non cambia sotto la gestione Sacripanti: nell’antivigilia di Natale Caserta fa il botto a contrada Zoccolari recuperando uno scialbo primo tempo (chiuso sotto di 21 lunghezze) per poi brindare al suono della sirena finale (62-70).
Il 17 aprile 2016 è la Sidigas a fare festa in un autentico mezzogiorno da brividi: 92-87 lo score conclusivo coi lupi che ipotecano il terzo posto in graduatoria non prima di aver dovuto superare le resistenze di una Pasta Reggia Caserta che tiene sulle spine gli avversari fino al terzo periodo salvo poi doversi inchinare al maggior talento degli avversari guidati dai 24 punti di Ragland e i 19 di James Nunnally. Nell’attuale campionato Caserta ha vinto le prime cinque gare davanti al proprio pubblico salvo poi interrompere la striscia positiva arrendendosi a Pesaro due settimane fa, secondo di tre stop di fila.
