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Casarin: “Green? E’ pronto per giocare, aspettiamo solo la documentazione”

La notizia della settimana è l’inserimento di Marques Green nel roster dell’Umana Reyer Venezia. Stamani l’ufficialità dell’accordo (leggi qui) da parte del club lagunare che ha individuato nel playmaker con passaporto macedone l’aggiunta ideale in luogo dell’assenza di Michael Jenkins, out per circa tre settimane a causa di problemi muscolari. Esperienza e leadership per un giocatore che – scherzo del destino – potrebbe debuttare sabato contro la sua ex squadra di cui è stato capitano, simbolo e condottiero in tante battaglie. La Reyer ha colto l’occasione per inserire un elemento in grado di dare il suo contributo di qui sino a giugno.

Presidente Casarin è ufficiale la firma di Marques Green, un icona nella storia della Scandone Avellino vostra prossima avversaria.

“A Marques avevamo già pensato dallo scorso 19 novembre quando c’è stato l’infortunio di Michael Jenkins che dovrà stare fuori fra le tre e le quattro settimane. Abbiamo parlato con l’agenzia di Green sapendo che si tratta di un elemento di grandissimo spessore ed esperienza: ha accettato di venire qui e ci siamo messi immediatamente all’opera per preparare tutta la documentazione burocratica per farlo giocare sia in campionato sia in Champions League. Come ben sapete le gare sono numerose in questo periodo ed un giocatore come Green ci potrà essere di grande aiuto.”

Sarà in campo già sabato sera al PaladelMauro?

“Non è ancora detto perchè ad oggi la parte burocratica non è ancora definita. C’è speranza di poterlo tesserarlo in tempo utile ma c’è da fare i conti anche col Consolato di Philadelphia e con tutti i permessi previsti.”

Ad eccezione della trasferta di Milano, la Sidigas fa del fattore casalingo uno dei suoi punti di forza.

“Avellino è una grande squadra sia in casa sia in trasferta, a prescindere da dove gioca. A Milano ha disputato una prova strepitosa vincendo su un campo difficilissimo. La Sidigas è una squadra ben allenata, di talento e costruita per vincere potendo contare anche su una società di assoluto livello e di prima fascia. Onore alla città di Avellino ma sono anni che la Scandone è nell’olimpo della pallacanestro italiana attraverso i risultati ottenuti negli ultimi anni. Per la Reyer sarà una gara tosta contro un’avversaria che l’anno scorso abbiamo affrontato sia in campionato sia in Champions che nei playoff. C’è un gemellaggio tra le due tifoserie e stima reciproca tra le due società.”

L’Umana in che condizione psico-fisica si presenterà a PaladelMauro?

“Le Nazionali e l’infortunio di Jenkins non ci hanno aiutato tantissimo ma è chiaro che arriveremo pronti e carichi di euforia per una partita del genere. Veniamo da un momento del campionato discreto in cui  abbiamo fatto bene. Sono soddisfatto anche per quanto visto sin qui in Europa. Mi auguro possa essere una gran partita.”

Che effetto le farà rivedere da avversario Ariel Filloy?

“Non siamo sorpresi del suo addio perchè eravamo a conoscenza di questa possibilità. Tra professionisti si fanno delle valutazioni. Il giocatore ha fatto una scelta diversa legata anche alla sua carriera. Ariel è stato apprezzato per le sue qualità umane e di giocatore. Lo rivedremo con grande piacere.”

Puntate ancora al Tricolore?

“Vogliamo essere protagonisti consapevoli delle difficoltà che riserva questo campionato molto equilibrato e cresciuto di livello. Noi puntiamo a lavorare forte ogni giorno sapendo che ogni gara à una battaglia e regalando ancora emozioni ai nostri tifosi.”

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