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Basket, Serie A: il punto sulla 14^ giornata di campionato

La 14^ giornata di serie A di basket vede per la prima volta la Sidigas Avellino innalzarsi fino alla vette della classifica del campionato. Sfruttando il ko di Brescia a Torino, la Scandone, insieme a Milano, comandano la classifica, ma gli irpini sono avanti grazie allo scontro diretto a favore. Risalgono Venezia e Torino, un pò altalenanti nelle ultime settimane. Risorge Brindisi, in coda, con un fondamentale blitz a Reggio Emilia. Male Pesaro, ma soprattutto Capo D’Orlando, che incappa in una nuova disfatta a Cantù. Ma ecco l’analisi di tutto ciò che è accaduto in questa 14^ giornata.

Partiamo dalla prima gara della giornata, con la netta vittoria di Cantù su Capo D’Orlando per 96-73. Gara senza storia dominata in lungo e in largo dai lombardi contro una Capo D’Orlando che in 3 partite ha subito uno scarto di quasi 100 punti, con Avellino, Venezia e infine Cantù. Top scorer della gara Jaime Smith per i padroni di casa. Molto male i siciliani.

Vittoria soffertissima quella della Reyer Venezia che tiene il passo di Avellino e Milano, battendo in casa di misura 72-71 Pesaro. Venezia che sembrava in controllo del match, allungando anche sul +13 sul terzo quarto, chiudendo di 10 punti avanti ad inizio quarto periodo. Poi nel finale, clamorosa rimonta della VL, che mette pressione ai campioni d’Italia arrivando quasi al successo. Ma si deve fermare sul -1. Vittoria lagunare quindi per 72-71. Bene i lunghi per l’Umana con Peric (15) e Watt (14) top scorers. Per Pesaro ottima prova di Dallas Moore ma inutile. I marchigiani ora sono ultimi da soli a 6 punti.

Si ferma ancora Brescia, alla quarta sconfitta in 5 gare. Battuta stavolta a Torino per 95-86. Risultato un pò ridimensionato nel finale per Brescia che nell’arco del match era scivolata anche a -18 punti contro una Fiat che in casa sta facendo davvero bene. Nel finale, tentativo di rimonta lombardo con un grande come David Moss (22), ma invano. Mvp della gara per Torino, Lamar Patterson, con 22 punti. Brescia scivola al terzo posto.

Vince e si riprende anche la Dinamo Sassari che batte nettamente Trento per 78-67. Scarto decisivo costruito nel primo quarto, quando la Dinamo impone un break di 19-11 ai trentini. Poi equilibrio con lo scarto di Sassari che è sempre stato intorno alla doppia cifra, con qualche tentativo di Trento di rientrare ma invano. Vittoria meritata per gli uomini di Pasquini. Mvp della gara Bamforth con 23 punti. Per Trento, in crescita Sutton, ma servirà altro per centrare le Final 8.

Fondamentale blitz dell‘Happy Casa Brindisi che espugna il PalaBigi di Reggio Emilia per 73-77. Gara molto equilibrata sin dall’inizio con la squadre che si sono fronteggiate testa a testa. Equilibrio che rischiava di rompersi nel terzo quarto, quando la Reggiana piazzava un buon break e volava sul +10. Sembrava la svolta per gli emiliani, ma nel quarto periodo, Brindisi ha davvero fatto meraviglie. Con un break di 24-14, l’Happy casa ribaltava gli esiti della gara e andava a vincere una gara incredibilmente importante. Mvp della gara Donta Smith per i pugliesi. Inutili i 22 punti di Julian Wright per una Reggiana incostante.

Nel derby lombardo, fondamentale vittoria per Cremona che batte Varese 80-72 e spera ancora nelle Final 8. Gara controllata dagli uomini di Sacchetti che sono scappati anche sul 9+15 nel secondo periodo. La risposta di varese è arrivata nel terzo quarto, dove ricuciva il gap anche fino al -7. ma agli ospiti è mancata l’energia giusta nel quarto periodo per rientrare definitivamente. Vittoria della Vanoli, guidata dal solito straordinario Darius Johnson-Odom, autore di 17 punti. 

 

Facile vittoria della Scandone che asfalta la Virtus Bologna per 87-59. Vittoria che regala lo storico primato agli irpini. Gara sempre controllata dai lupi, che non hanno mai sofferto gli ospiti, autori di una gara pessima. Unico a salvarsi per le V nere è stato Alessandro Gentile, top scorer con 18 punti. Per Avellino, oltre al record delle 11 schiacciate in una partita, bene Rich, Fesenko, Wells e Fitipaldo (18) in doppia cifra. Grande prova per gli uomini di Sacripanti.

Infine, risponde alla Sidigas, l’Armani Milano, che batte Pistoia per 63-79 e affianca Avellino in vetta. Gara che sembrava già chiusa dopo 10 minuti, ma la The Flexx ha avuto la bravura di rientrare fino al -3 dell’intervallo. ma da lì, le scarpette rosse non hanno più avuto difficoltà. Ottima prova di Bertans, top scorer con 16 punti e bene anche l’esordiente Kuzminskas, il lituano ha chiuso con 9 punti all’esordio in Serie A. 

In virtù dei risultati appena analizzati, ecco la classifica della serie A, dopo 15 giornate: Avellino e Milano 22, Brescia e Venezia 20, Torino 18, Sassari 16, Cantù, Bologna, Trento e Cremona 14, Reggio Emilia e Capo D’Orlando 10, Varese, Brindisi e Pistoia 8, chiude Pesaro a 6.

Uno sguardo ora al prossimo turno, l’ultimo del girone di andata, che definirà la 8 qualificate alle Final 8 di Coppa Italia di Firenze, con relativo tabellone. Ad aprire le danze sarà Trento-Avellino sabato 13 gennaio, una gara che vuol dire tanto, con Trento che si gioca le speranze playoff e Avellino vuole arrivare prima. Delicata la gara tra Pesaro e Sassari, sempre sabato, con la VL chiamata alla vittoria per togliersi dall’ultimo posto. Sabato alle 20.45 il derby tra la Virtus Bologna e la Grissin Bon Reggio Emilia, con le V nere che vogliono vincere e centrare le Final 8, dopo la scoppola di Avellino. Domenica alle 17.00, Capo D’Orlando in caduta libera ospiterà una Cremona che lotta per le Final 8. Alle 18.00 Varese-Torino, poi Brescia-Pistoia, con i lombardi che vogliono tenere il passo delle prime e magari approfittare di qualche passo falso di Avellino e Milano. Poi Brindisi-Cantù e a chiudere, la grande sfida tra Milano e Venezia al Forum di Assago che deciderà molto sulla griglia Final 8.

L’appuntamento con la nostra rubrica, dunque, è per lunedì quando sapremo anche la prima avversaria della Scandone in Coppa Italia.

 

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