Profondo rosso. L’Avellino crolla in casa con il Cittadella (0-1) e resta all’ultimo posto in classifica. Ardemagni sbaglia dal dischetto e taglia le gambe ai lupi. Così si fa dura.
[tps_title]La difesa[/tps_title]
Radunovic 6: dopo gli incubi di Verona si sporca i guanti solo per qualche uscita e sul tiro di Schenetti al 63′. Sul gol di Arrighini può poco.
Gonzalez 5,5: in avvio di gara regala qualche patema d’animo di troppo ai tifosi biancoverdi. Poi prende le misure e non commette più errori.
Djimsiti 6: il centrale albanese è sicuro di sé e prova a prendere le redini della retroguardia. Di testa sono tutte sue. Tenta anche di far ripartire l’azione.
Diallo 6: rispetto alle prime apparizioni appare più disciplinato sia dal punto di vista tattico che agonistico. È autore di qualche buona chiusura nel primo tempo.
[tps_title]Il centrocampo[/tps_title]
Belloni 6: su e giù per la fascia ancora una volta. Brutta conclusione al 19′, ma è ancora tra i più positivi. Sostituito misteriosamente al 75′. (dal 75′ Verde s.v.: l’enigma dell’Avellino. Schierato ancora fuori ruolo: ingiudicabile).
D’Angelo 5,5: non delude per temperamento, ma non riesce ad incidere. Prova la conclusione di testa per due volte. Non basta.
Omeonga 6: rispetto a Paghera garantisce maggiore qualità alla mediana biancoverde. È determinante la sua chiusura su Arrighini in avvio di ripresa.
Soumarè 5: fino al pasticcio sul vantaggio veneto il belga è il più attivo tra i lupi. All’8 calcia alto. Venti minuti dopo fa ammonire Valzania. L’errore che spiana la strada ad Arrighini pesa però come un macigno.
Asmah 6: si riprende l’out mancino dopo due panchine consecutive. Parte con tanta voglia di fare, mettendo in mostra la sua corsa e piazzando un paio di cross. Da un suo traversone nasce il rigore poi fallito da Ardemagni.
[tps_title]L’attacco[/tps_title]
Castaldo 5,5: il duro scontro subito in avvio ne condiziona evidentemente il resto della gara. Non riesce a pungere e si becca un giallo per proteste al 45′. Sostituito all’intervallo. (dal 46′ Mokulu 5: impalpabile. Macchinoso. Irritante).
Bidaoui 6: schierato per la prima volta in campionato, si fa apprezzare per il suo movimento su tutto il fronte offensivo. L’impegno c’è. Con il pieno recupero della forma fisica potrebbe risultare utile. (dal 56′ Ardemagni 4,5: entra e non vede palla. Dal dischetto ha l’occasione per far breccia nel cuore dei tifosi, ma la spreca malamente. Re senza corona).
[tps_title]L’allenatore[/tps_title]
All. Toscano 4: gestise l’emergenza a centrocampo, ma le sue scelte fanno ancora discutere. Mette dentro un impalpabile Mokulu. Rinuncia a Verde, poi inserito per il vivace Belloni. Ardemagni non lo aiuta, ma lui ci mette del suo.