“Però, che bella impressione ha fatto il primo Avellino di Marcolini”. Alzi la mano chi dopo il test amichevole contro la Roma non ha sentito una frase del genere. Perché è vero, la testa e il cuore del popolo biancoverde sono ora proiettati su una partita che mette in gioco la sopravvivenza, ma nessuno resta indifferente al fascino del pallone che rotola e degli undici lupi che battagliano sul prato verde. Lupi che stanno continuando a lavorare, a crescere e a sudare in quel di Ariano tra le mani di un allenatore giovane ed emergente come Marcolini che ha una voglia matta di fare calcio. Come tutti, del resto. E allora proviamo a fare finta di niente e a spostare il focus, per qualche minuto, su quella che è la situazione reparto per reparto della formazione biancoverde.
[tps_title]La rosa[/tps_title]PORTIERI
Paolo Bastianello (lista under 23)
Michele Di Gregorio (lista under 23)
Rino Iuliano (lista over)
DIFENSORI
Marcos Curado (lista under 23)
Layousse Diallo (lista under 23)
Nicola Falasco (lista over)
Lorenzo Laverone (lista over)
Marco Migliorini (lista over)
Santiago Morero (lista over)
Pierre-Yves Ngawa (lista over)
Simone Pecorini (lista over)
Federico Valietti (lista under)
CENTROCAMPISTI
Angelo D’Angelo (lista bandiera)
Carlo De Risio (lista over)
Francesco Di Tacchio (lista over)
Duilio Evangelista (lista under)
Kenneth Houdret (lista over)
Andy Kawaya (lista under)
Richard Lasik (lista over)
Federico Moretti (lista over)
Fabrizio Paghera (lista over)
Marten Wilmots (lista under)
Reno Wilmots (lista under)
ATTACCANTI
Matteo Ardemagni (lista over)
Soufiane Bidaoui (lista over)
Idrissa Camarà (lista over)
Luigi Castaldo (lista bandiera)
Benjamin Mokulu (lista over)
Salvatore Molinaro (lista under)
Il test amichevole ha decisamente confermato le ottime sensazioni che si avevano sul conto del giovane Di Gregorio. L’estremo difensore scuola Inter, già protagonista l’anno scorso col Renate, ha tutto per poter brillare anche all’ombra del Partenio: mezzi atletici, tecnici e personalità da vendere. Bastianello, già allenato da Marcolini al Real Vicenza, coprirà il ruolo di terzo. In uscita c’è Iuliano, che dovrebbe essere rimpiazzato numericamente da Lanni.
[tps_title]DIFENSORI[/tps_title]Con l’arrivo dell’argentino Curado del Genoa e la permanenza dei gioielli Ngawa e Migliorini la linea difensiva a 3 del nuovo lupo è già definita. E piace in termini di qualità e concretezza. Dietro il trio titolare ad oggi ci sono Pecorini (bene sia da centrale che da esterno nel test di venerdì), Morero e Diallo (quest’ultimo in odore di cessione). Sugli esterni Laverone (potrebbe partire), Valietti (contratto ancora da depositare) e Falasco (fermo ai box) offrono le giuste garanzie. Un rinforzo ulteriore, tuttavia, potrebbe rendersi necessari se dovesse partire Laverone.
[tps_title]CENTROCAMPISTI[/tps_title]Nel reparto nevralgico l’Avellino può contare su una certa abbondanza. Se si esclude il belga Kawaya, che dovrebbe essere impiegato da vice-Falasco come quinto a sinistra, tutti gli altri centrocampisti in rosa sono interni. D’Angelo, Di Tacchio e Reno Wilmots sono ad oggi i titolari. De Risio e Houdret, che può giocare anche in difesa, le prime alternative. Resta da capire quale sarà il futuro di Lasik, Moretti e Paghera. I giovani Marten Wilmots ed Evangelista resteranno in organico, con il primo che potrebbe anche ritagliarsi qualche spazio.
[tps_title]ATTACCANTI[/tps_title]L’amichevole dello “Stirpe” ha restituito ai lupi il miglior Mokulu, apparso in grande condizione. Una notizia importante per Marcolini, che può così puntare su tre attaccanti di categoria. Il belga ex Frosinone, Castaldo e Ardemagni rappresentano i perni del reparto offensivo biancoverde e ad oggi solo la posizione dell’ultimo è in bilico sul mercato. L’attacco può contare ancora su Bidaoui e Camarà, ma la sensazione è che i due potrebbero accasarsi altrove. Dovrebbe invece restare in Irpinia il giovane Molinaro, che ha esordito con i lupi proprio nei minuti finali dell’amichevole contro la Roma.