Vittoria d’oro. L’Avellino batte lo Spezia (1-0) con un gol del solito Castaldo. Ecco le pagelle dei biancoverdi.
Difesa
Radu 6,5: lo Spezia crea una sola occasione, al 59′ con Pessina, e il portiere rumeno dei lupi si fa trovare pronto con un bel volo. Bene anche nelle uscite alte nel finale di gara.
Ngawa 6,5: dirottato a destra, si adatta con mestiere contenendo Lopez. Si fa apprezzare per l’atteggiamento, voglioso e grintoso, prima del problema muscolare che lo costringe al cambio. (dal 54′ Ardemagni 5,5: entra volenteroso, ma fa ancora fatica a ritrovare lo smalto dei giorni migliori. Anche nell’azione del gol non gestisce al meglio il pallone, poi trasformato in oro da Castaldo).
Migliorini 6: il numero 6 guida senza troppi patemi la fase difensiva tenendo a bada Gilardino e Marilungo. Prova qualche sortita offensiva sui calci piazzati, ma senza la giusta fortuna.
Kresic 6: lo Spezia crea davvero poco, ma il croato (schierato a sorpresa) fa bene il suo lavoro. Cerca di stringere i denti e restare in campo fino alla fine nonostante un problema muscolare, ma è costretto ad arrendersi. (dall’84’ Morero s.v.: pochi minuti al posto dello sfortunato Kresic per il difensore argentino).
Falasco 6: per tutto l’arco della gara si incaponisce nel provare il cross dalla trequarti, con risultati piuttosto scadenti. Chiude stremato a causa dei crampi: merita la sufficienza per la resistenza.
[tps_title]Centrocampo[/tps_title]
Gavazzi 5,5: fallisce l’appuntamento con la rete in due occasioni, al 35′ a pochi passi da Manfredini e al 41′ di testa sul cross di Molina. Nella ripresa scala nel ruolo di terzino destro.
Di Tacchio 6,5: gioca pulito, senza troppi fronzoli, e prova a dare ordine alla manovra biancoverde anche nei momenti in cui la squadra pare bloccata. Buona anche la fase di contenimento. Leader ritrovato.
Wilmots 6: gioca un primo tempo timido, tendendo quasi a nascondersi. Nella ripresa entra con il piglio giusto presentandosi con un bel destro dalla distanza al 48′. Tiene bene il campo fino alla fine.
[tps_title]Attacco[/tps_title]Molina 5,5: trova qualche spunto (cross per Gavazzi al 41′), ma in generale disputa una gara al di sotto delle sue possibilità. Spreca un corner al 45′, gestisce male qualche pallone nella ripresa.
Castaldo 7,5: trova il guizzo al 35′, ma smorza la conclusione nel momento della verità. Cosa che non fa al 76′, quando si avventa come un falco sul pallone vagante in area di rigore. Immortale.
Bidaoui 5: spreca diverse buone occasioni, dimostrando di non avere le motivazioni giuste per giocare questa partita. Si avventa con poca cattiveria sulla ribattuta corta di Manfredini al 48′. Svogliato. (dal 64′ D’Angelo 6: in una fase delicata del match, il capitano si sacrifica piazzandosi largo a sinistra. Il suo rientro è un’ottima notizia in vista della trasferta di Terni).
[tps_title]Allenatore[/tps_title]Foscarini 6,5: prepara bene la partita, senza rischiare nulla e piazzando il guizzo vincente al momento giusto. La sfortuna continua a sottrargli giocatori, ma ora il suo Avellino vede il traguardo. A Terni si va con lo spirito giusto.