Calcio: Cesena-Avellino, le pagelle “biancoverdi” della partita di Cesena

Scempio totale. L’Avellino crolla a Cesena (3-0) al termine dell’ennesima prestazione vergognosa in trasferta. Squadra senza idee, senza cuore e senza personalità.

[tps_title]LA DIFESA[/tps_title]

Radunovic 5,5: se l’Avellino non crolla già nei primi 5 minuti di gara il merito è soprattutto suo. Chiude con sicurezza su Dalmonte dopo 40 secondi, poi è bravo in uscita sia alta che bassa. Sul secondo gol però non è esente da responsabilità.

Gonzalez 4,5: altra prestazione negativa per il difensore uruguaiano. Nei primi minuti soffre l’intraprendenza di Dalmonte e Renzetti, poi il Cesena va sul lato opposto e può respirare. Poi è disastroso sul 2-0.

Djimsiti 5: prova a metterci qualche pezza, ma Djuric è un brutto cliente. Soffre la fisicità del bosniaco e non riesce a trasmettere la sicurezza offerta fino a qualche settimana fa.

Perrotta 5: riesce a chiudere in qualche occasione, ma come il compagno di reparto soffre la stazza di Djuric. Ammonito al 42′ per un fallo commesso proprio sul numero 18 bianconero.

Asmah 4: semplicemente disastroso. Balzano, Kone e Ciano lo puntano e lo saltano come e quando vogliono. Confuso e spaesato per tutti i novanta minuti. In più, lascia a desiderare persino nei fondamentali.

[tps_title]IL CENTROCAMPO[/tps_title]

D’Angelo 5: la mediana biancoverde non esiste e il capitano, come i compagni di reparto, viene surclassato dal centrocampo bianconero. Ammonito al 54′ per un fallo su Renzetti.

Paghera s.v.: il vice capitano è costretto ad uscire dopo appena otto minuti per un problema fisico. Sfortunato.
(dall’8′ Omeonga 4,5: l’infortunio di Paghera lo catapulta in campo dopo pochi minuti. Sulla scia delle ultime giornate la sua prova è ancora una volta anonima. Forse non ha i mezzi fisici per giocare in un campionato come la serie B)

Crecco 4,5: che giochi da terzino, da esterno o da mezzala il risultato non cambia. Il suo apporto alla causa è nullo. La pessima punizione calciata al 38′ è l’istantanea della sua partita.

[tps_title]L’ATTACCO[/tps_title]

Belloni 5,5: solita prova generosa ma poco concreta per l’esterno scuola Inter. Spreca alcune occasioni per il solito difetto di usare solo il mancino. Sostituito all’intervallo.
(dal 46′ Castaldo 5,5: appena entrato sfiora il gol con un gran tiro al volo di destro, poi si eclissa come il resto dei compagni).

Mokulu 4,5: un fantasma. Lento e macchinoso, si nota soltanto per alcuni falli commessi. Il non gioco della squadra non lo aiuta ma quando un numero 9 non vede la porta da 16 partite evidentemente non è esente da colpe.

Bidaoui 6: non giocava da due mesi e per questo la vivacità che ci mette è sorprendente. Nulla di trascendentale, ma a differenza dei compagni cerca almeno di saltare l’uomo.
(dal 73′ Camara s.v.: entra ma non ha occasioni per incidere).

All. Napoli (vice) 4: la musica non cambia. L’ennesimo cambio di modulo non fa altro che confondere ulteriormente le idee (pochissime) della squadra. Senza gioco, senza mordente.

Exit mobile version