Sfida d’alta quota. Dopo il risicato pari in rimonta con l’Anagni, per l’Avellino di mister Graziani arriva il probante test contro il temibile Cassino. Prima contro seconda: al Partenio-Lombardi in palio il primato del girone G. Posizionato nelle griglie di partenza subito alle spalle delle big, il Cassino ha cominciato meglio di tante big, collezionando tre successi e una sola sconfitta nei primi quattro turni di campionato. Nove i gol realizzati, secondo attacco dopo l’Avellino, tre invece quelli subiti. Due su due i colpi in trasferta, con i successi maturati sui campi di Anzio (rotondo 5-1 alla prima giornata) e Anagni (solido 2-0 nel terzo turno) che hanno fatto lievitare la classifica dei laziali. Anche contro i lupi il tecnico Corrado Urbano, sulla panchina biancazzurra dal 2017, dovrebbe affidarsi al suo canonico 4-3-3. Le insidie maggiori per Lagomarsini e compagni saranno rappresentate dal temibile duo offensivo Prisco-Marcheggiani. I due hanno messo a referto ben sette dei nove gol siglati fin qui, contribuendo in maniera significativa alle fortune del proprio club. Specialmente in trasferta. Dove, con tre gol a testa, hanno griffato i due blitz di inizio torneo. Numeri di spessore, da esibire con convinzione anche in uno dei principali teatri della categoria. Sognando di festeggiare il terzo successo consecutivo fuori casa e il primato solitario in classifica.
Focus Cassino: caccia al tris sognando il primato
