[tps_title]Classifica e momento attuale[/tps_title]
Il Novara occupa attualmente la quindicesima posizione in classifica con 31 punti, frutto di 8 vittorie, 7 pareggi e 11 sconfitte. 30 gol realizzati, 32 quelli subiti. Se il campionato finisse oggi sarebbe salvo con un vantaggio di 3 punti sulla zona playout. L’avvento di Di Carlo ha prodotto 4 punti in 2 partite (vittoria a Cittadella, pareggio interno con lo Spezia), rimettendo in carreggiata una squadra ferita dai 2 ko consecutivi che avevano sancito il divorzio con Corini. Il trend però è rimasto per ora lo stesso: si vola in trasferta, si fatica davanti ai propri sostenitori.
[tps_title]Numeri e curiosità[/tps_title]Fuori dal Piola i piemontesi hanno raccolto 18 punti in 13 partite, con uno score di 5 vittorie, 3 pareggi, 5 sconfitte. 17 gol realizzati, 16 quelli subiti. L’ultimo successo è datato 11 febbraio 2018: 3-1 a Cittadella (25° giornata). L’ultimo pareggio è del 12 novembre 2017: 1-1 a Terni (14° giornata). L’ultima sconfitta il 27 gennaio 2018: 0-3 a Parma (23° giornata). I 30 gol realizzati sono stati così distribuiti: 4 segnati dai difensori, 4 dai centrocampisti, 20 dagli attaccanti, 2 autoreti. 9 sono i calciatori ad aver trovato la via della rete. I bomber sono l’olandese Alessio Da Cruz (classe 1997) e il rumeno George Puscas (classe 1996), entrambi con 5 reti ed entrambi protagonisti nel mercato di gennaio. Dove il primo è stato ceduto al Parma ed il secondo è stato acquistato dal Benevento.
[tps_title]I precedenti[/tps_title]4 vittorie interne, 2 pareggi e 1 successo esterno: questo il bilancio dei 7 precedenti giocati ad Avellino. Le 7 sfide si sono suddivise in 2 blocchi temporali distinti. Le prime 4 tra il 1973 ed il 1977 con 3 successi biancoverdi (3-1 nel 1973-1974, 1-0 nel 1975-1976, 2-1 nel 1976-1977) e l’unico colpo ospite (0-1 nel 1974-1975). Le ultime 3 tra il 2013 ed il 2017, dopo il ritorno dei lupi in cadetteria. Successo casalingo nel 2013 (2-1 con reti di Castaldo su rigore, Zappacosta e Faragò), pareggi nel 2015 (0-0) e nel 2017 (1-1 con il rigore di Ardemagni a rispondere all’iniziale vantaggio di Macheda).
[tps_title]La sfida di sabato[/tps_title]Al Partenio arriverà un Novara carico e battagliero. Determinato ad abbandonare al più presto le zone calde della classifica per tentare un difficile, ma non impossibile, assalto ai playoff. Di Carlo dovrebbe proseguire sulla strada del 3-4-1-2, in attesa di concretizzare a breve termine il possibile passaggio alla difesa a 4. Gli occhi di tutti saranno puntati ovviamente su George Puscas. Il bomber romeno è letteralmente scatenato, come testimoniano i 5 gol realizzati nelle ultime 3 partite. Un bottino prezioso che, oltre ad aver portato 4 punti a casa, gli ha consentito di aggiornare il suo record personale di segnature in un singolo campionato (il precedente era di 4 con le casacche di Bari e Benevento). Senza dimenticare le pericolose incursioni dell’ottimo Moscati (4 gol fin qui, dovrebbe essere confermato nel ruolo di trequartista), l’Avellino non dovrà trascurare, visti anche i precedenti, neanche Sansone e Maniero. I 2, alternativi come spalla di Puscas o suoi compagni in un ipotetico tridente da utilizzare a gara in corso, hanno già colpito i lupi nel recente passato. Guardia alta: evitare di alimentare nuove bestie nere personali.
