Battesimo di fuoco per il nuovo Avellino targato Foscarini. Lunedì sera al Partenio-Lombardi arriverà il lanciatissimo Perugia di Breda. La squadra più in forma del campionato, diventata negli ultimi anni una vera e propria bestia nera della formazione biancoverde.
Classifica e momento attuale
Il Perugia occupa attualmente la 5° posizione in classifica con 53 punti, frutto di 15 vittorie, 8 pareggi e 10 sconfitte’ 56 gol realizzati, 42 gol subiti. Se il campionato finisse oggi sarebbe qualificato al turno preliminare dei playoff dove incontrerebbe il Venezia di Pippo Inzaghi. La formazione umbra è sicuramente la squadra più in forma del torneo cadetto, capace di ben 7 vittorie nelle ultime 8 giornate. Ruolino di marcia impressionante, che ha consentito ai biancorossi di scalare rapidamente la classifica e di conquistare una solida posizione nella griglia playoff. Sognando addirittura, il secondo posto dista soltanto 5 punti, di lottare per la promozione diretta.
[tps_title]Numeri e curiosità[/tps_title]Fuori casa il Perugia ha conquistato 19 punti in 16 gare, con uno score di 4 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte. 25 gol realizzati, 21 gol subiti. L’ultimo successo è datato 3 aprile 2018: 2-0 a Vercelli (recupero 29° giornata). L’ultimo pareggio è del 25 marzo 2018: 1-1 a Cesena (31° giornata). L’ultima sconfitta il 12 novembre 2017: 0-1 a Venezia (14° giornata). I 56 gol realizzati sono stati così distribuiti: 4 segnati dai difensori, 7 dai centrocampisti, 45 dagli attaccanti. 15 sono i calciatori ad aver trovato la via della rete. Il bomber è l’attaccante Samuel Di Carmine (classe 1988) con 17 reti all’attivo. Gli umbri hanno usufruito di 5 rigori a favore (tutti realizzati). 8 invece quelli a sfavore (7 realizzati). Il portiere Leali è imbattuto da 211 minuti.
[tps_title]I precedenti[/tps_title]Tradizione favorevole al Perugia nelle 6 sfide cadette disputate al Partenio-Lombardi. Il bilancio parla di 4 successi umbri e 2 pareggi. Primo colpo del Grifone nel 1973-1974: 0-1 con gol di Scarpa. Poi i due segni X: 0-0 nel 1974-1975; 1-1 (Luiso, Giunti) nel 1995-1996. Negli ultimi tre anni tre vittorie consecutive dei biancorossi. 2-1 in rimonta sia nel 2014-2015 (Trotta, doppietta Falcinelli) che nel 2015-2016 (Gavazzi, Di Carmine, Parigini). Secco 5-0 nella scorsa stagione (tris Di Carmine, Terrani, autogol Laverone).
[tps_title]La sfida di lunedì[/tps_title]Il pericolo maggiore per i lupi, nel 352 di Breda, sarà sicuramente il tandem d’attacco Cerri-Di Carmine. Un duo devastante (30 gol in due), seconda coppia gol del campionato dopo l’inarrivabile Caputo-Donnarumma (40 gol). I due si sono amalgamati in maniera perfetta, cancellando i dubbi di incompatibilità maturati la scorsa estate e giocando uno in funzione dell’altro. Tecnica, non solo fisicità. Per spingere la squadra sempre più in alto. Cerri (gol su rigore all’andata) sta vivendo la stagione della definitiva consacrazione. Di Carmine (6 gol complessivi ai lupi) sta andando oltre rispetto a quanto di buono già fatto l’anno scorso. Per lui quella di lunedì sarà una sfida speciale visto che si troverà di fronte quel Foscarini con cui ha vissuto le prime importanti esperienze in cadetteria in quel di Cittadella (14 gol segnati tra il 2011 e il 2013). Un altro pericolo arriverà a gara in corso dalla panchina, con tutta l’esperienza e la qualità di Alino Diamanti. L’ex Livorno si è calato nella nuova realtà con la giusta umiltà e la giusta determinazione. Pronto a diventare, con i suoi colpi di genio, la variabile impazzita degli umbri in questo finale di stagione.