Focus Ternana: destino già segnato, in gioco solo l’onore

Completare l’opera. Dopo i tre punti d’oro conquistati con lo Spezia, l’Avellino viaggia verso Terni con un unico obiettivo: vincere. Per blindare la salvezza ed evitare di tendere l’orecchio verso le frequenze radio di Ascoli e Novara.[tps_title] Classifica e momento attuale[/tps_title]

La Ternana occupa la ventiduesima e ultima posizione in classifica con 37 punti, frutto di 7 vittorie, 16 pareggi e 18 sconfitte. 61 gol fatti, 75 gol subiti. A 90 minuti dalla fine del campionato il destino degli umbri è già segnato: retrocessione in Serie C, sancita aritmeticamente settimana scorsa dopo il ko di Vercelli.
Il ribaltone vincente del derby di Perugia (37° giornata, da 0-2 a 3-2) sembrava aprire speranze concrete in chiave salvezza. Quell’impresa ha invece avuto un effetto controproducente e le successive quattro sconfitte consecutive hanno condannato gli uomini di De Canio ad arrendersi prima della fine dei giochi.[tps_title]Numeri e curiosità[/tps_title]

Al “Liberati” i rossoverdi hanno conquistato 25 punti, con uno score di 5 vittorie, 10 pareggi e 5 sconfitte. 31 gol fatti, 29 gol subiti.
L’ultimo successo è datato 7 aprile 2018: 5-1 al Cittadella (34° giornata).
L’ultimo pareggio è del 17 aprile 2018: 2-2 con il Foggia (36° giornata).
L’ultima sconfitta il 5 maggio 2018: 2-3 con il Palermo (40° giornata).
I 61 gol realizzati sono stati così distribuiti: 7 segnati dai difensori, 20 dai centrocampisti, 33 dagli attaccanti, 1 autorete.
13 sono i calciatori ad aver trovato la via della rete.
Il bomber è l’attaccante Adriano Montalto (classe 1988) con 20 reti all’attivo.[tps_title]I precedenti[/tps_title]

Sono 10 i confronti cadetti tra le due formazioni in terra umbra. 4 successi dei padroni di casa, 4 pareggi, 2 vittorie biancoverdi. L’ultimo successo delle Fere è quello della scorsa stagione. Il perentorio 4-1 (Avenatti su rigore, Palombi, Meccariello, Ardemagni su rigore, Falletti) rifilato da Liverani a Novellino rilanciò le speranze salvezza di Valjent e compagni. L’ultimo pareggio è datato 2014-2015: 2-2, da ricordare soprattutto per la splendida rovesciata di Gigi Castaldo a sancire il risultato finale. I blitz irpini risalgono invece al 2005-2006 (0-2 griffato da Rastelli e Millesi nell’ultimo turno di quel campionato) ed al 2015-2016 (0-3 con la rete di Mokulu e la doppietta di Trotta).[tps_title]La sfida di domani[/tps_title]

Come lo Spezia, anche la Ternana non ha più nulla da chiedere al torneo. Come lo Spezia, anche la Ternana vorrà comunque onorare il campionato. Per congedarsi al meglio da un pubblico profondamente deluso da un risultato impensabile rispetto a quelle che erano le aspettative iniziali.
Nessuno (il Latina insegna) regala nulla, ancora una volta il fattore decisivo dovrà essere il peso delle motivazioni, che pende tutto dalla parte biancoverde. Incroci e possibilità dicono che la salvezza può arrivare anche senza i tre punti, ma perché provare a complicarsi la vita con il destino nelle proprie mani? Vincere e basta. Per chiudere al meglio un’annata difficile, da cancellare al più presto.

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