Un ottimo Avellino esce imbattuto dallo Stirpe (1-1). Al vantaggio iniziale di Castaldo, risponde Daniel Ciofani nella ripresa. Ecco le pagelle dei biancoverdi.
[tps_title]Difesa[/tps_title]
Lezzerini 6,5: compie due o tre interventi decisivi come quelli su Matteo Ciofani e su Ciano. Sulle uscite non convince del tutto, ma la sua prestazione è assolutamente più che positiva.
Ngawa 6: ancora una prova sufficiente, senza nessun affanno particolare, per il difensore belga classe ’92. Altro esame superato contro uno degli attacchi più temibili del torneo cadetto.
Migliorini 6: nel ruolo di centrale nella difesa a 3 si trova particolarmente a suo agio. Compie alcuni ottimi salvataggi, ma in occasione del pareggio ciociaro viene sovrastato da Ciofani. Episodio che gli vale mezzo voto in meno.
Kresic 6: soffre la verve di Ciano commettendo, specie nei primi 15′, numerosi falli dal limite sull’ex fantasista biancoverde. Migliora poi con il passare dei minuti facendosi valere soprattutto nel gioco aereo.
[tps_title]Centrocampo[/tps_title]
Laverone 6: mette dentro un buon cross dopo 3′, poi è importante in fase difensiva con il salvataggio in chiusura su Gori al 45′. Cede il posto a Paghera al 59′ uscendo dal campo non proprio soddisfatto. (dal 59′ Paghera 5,5: si vede poco e non ha il killer instinct sulla palla ribattuta da Bardi sul colpo di testa. Deve cambiare marcia visto che l’infortunio di Lasik gli darà qualche spazio in più).
Moretti 5: parte bene, battendo il corner dal quale nasce il rigore del vantaggio e facendosi apprezzare nel giro palla. Poi scompare dal campo rischiando persino di causare un rigore per un fallo di mano sul finire del primo tempo. (dal 77′ Bidaoui 5,5: prova le solite giocate senza tirar fuori il coniglio dal cilindro).
Di Tacchio 6: nei primi 35′ è preziosissimo in marcatura su Ciano e nel suo lavoro di filtro davanti alla difesa. Batte un’ottima punizione sul secondo palo dalla quale nasce la traversa di Migliorini. Poi soffre di più e si becca un giallo che gli farà saltare il Palermo.
Lasik 6: Novellino lo sceglie per sostituire lo squalificato D’Angelo, ma il centrocampista slovacco è costretto ad uscire al 37′ in seguito ad un tremendo scontro di gioco con Brighenti. Frattura scomposta di tibia e perone: sarà un lunghissimo stop. Forza, Richard! (dal 39′ Falasco 6,5: entra per lo sfortunatissimo Lasik e gioca un ottimo secondo tempo. Prova due volte la conclusione dalla distanza e serve diversi cross di pregevole fattura. Rigenerato).
Molina 6: da vero jolly si sacrifica in più ruoli spostandosi al centro dopo l’infortunio di Lasik e poi sulla destra. Spunti e inventiva non sono quelli dei giorni migliori, ma da un suo ottimo cross al 76′ stava per arrivare il 2-1 di Castaldo.
[tps_title]Attacco[/tps_title]Castaldo 6,5: vede il Frosinone e tira fuori il meglio di sé. Dal dischetto interrompe un digiuno che durava dallo scorso 30 settembre. Sfiora il bis in due circostanze: al 73′ è poco preciso, al 76′ si arrende solo di fronte al miracolo di Bardi. Leader.
Ardemagni 5: il gol di Perugia non ha spezzato il trend negativo del bomber biancoverde. 1 gol nelle ultime 9 partite, dato piuttosto eloquente. Una girata smorzata e poco altro. L’Avellino ha dannatamente bisogno del vero Ardemagni.
[tps_title]Allenatore[/tps_title]All. Novellino 6,5: conferma il 3-5-2 e come nella trasferta di Perugia ha buone risposte dai suoi nonostante la sfortuna (vedi Lasik) continui a perseguitarlo. Ora bisogna ritrovarsi anche tra le mura amiche.