Poker servito. L’Avellino batte la Pro Vercelli per il quarto anno consecutivo e ritrova i tre punti grazie al primo gol in biancoverde di Asencio. Ecco le pagelle dei lupi.
[tps_title]DIFESA[/tps_title]Radu 6: la Pro Vercelli non si rende mai pericolosa e il portiere rumeno può così vivere la prima serata tranquilla in biancoverde. I lupi chiudono la porta dopo sedici gare consecutive con almeno un gol al passivo.
Pecorini 6: si guadagna la sufficienza grazie ad una buona diagonale difensiva in chiusura su Polidori (31′). In fase offensiva si vede poco se non per un cross dal quale nasce una buona conclusione di Moretti. (dal 63′ Laverone 6: Novellino lo getta nella mischia per dare più spinta sulle fasce. Il numero ventisette lo accontenta trovando qualche buon cross.)
Suagher 6: corre un solo rischio, ma bello grosso, in avvio di gara quando si lascia sovrastare di testa da Vajushi, che sfiora il gol. Per il resto è una serata più che tranquilla.
Kresic 6: è una gara da normale amministrazione per il centrale croato, che tiene bene Polidori senza concedergli nessuna occasione da gol.
Ngawa 6: spostato a sinistra per il forfait di Rizzato, il terzino belga disputa la solita gara attenta ed efficace in fase difensiva, restando sempre attaccato alla linea difensiva e senza mai farsi sorprendere da Firenze.
[tps_title]CENTROCAMPO[/tps_title]Lasik 5: proposto titolare per la prima volta dopo la lontana trasferta di Cremona, il centrocampista slovacco non ne azzecca una e costringe Novellino a sostituirlo dopo appena 45 minuti di gioco. (dal 46′ Molina 6,5: l’esterno ex Atalanta entra bene in partita, rendendosi sicuramente molto più vivo di Lasik e provando anche la conclusione al 77′ e al 93′. Prezioso.)
Di Tacchio 6: schierato titolare per l’undicesima gara consecutiva, il mediano ex Pisa spreca una buona punizione dal limite al 12′ e si guadagna un giallo per una strattonata a Vajushi. Nella ripresa cresce, specie in fase d’interdizione.
Moretti 6,5: sarà pure in ritardo di condizione, ma è in serata e trascina i suoi provando più volte la conclusione dalla distanza e servendo ottimi assist. È suo il cross per l’1-0 di Asencio. Mezzo voto in meno per l’ingenuità finale, che gli costa il rosso.
Bidaoui 6,5: si accende ad intermittenza, ma ogni volta che lo fa l’Avellino si rende pericoloso. Mette al centro qualche buon cross, serve una palla d’oro ad Asencio (52′) e sfiora il gol (57′). Dinamico.
[tps_title]ATTACCO[/tps_title]Asencio 7: fino al 70′ la sua è una prova al di sotto della sufficienza. Poi però trova il gol del vantaggio con uno stacco di testa da vero bomber. Primo gol da professionista per lui e rete che ha un peso specifico importantissimo per i lupi.
Ardemagni 5: la fascia al braccio non basta ad interrompere la maledizione del gol. In più di un’occasione il numero nove si trova davanti alla porta nelle condizioni di far male, ma non riesce a pungere. Spento. (dall’80’ D’Angelo 6: entra per dare sostanza nei minuti finali e sfiora il gol su assist di Bidaoui.)
All. Novellino 6,5: gestisce l’emergenza con il turnover e viene premiato dalla scelta di schierare Moretti. Dopo tre ko consecutivi, il capitano rimette la nave sulla giusta rotta.