Vigili che non sono intervenuti, calci e pugni all’auto. La versione di Luca Toni non convince del tutto. Il dirigente del Verona, che ha ottenuto la solidarietà dei politici irpini, della società Us Avellino, ha fatto regolare deposizione alla Questura di Avellino presentando anche denuncia contro ignoti. Si indaga alla ricerca dei responsabili. Ma ci permettiamo di dire che c’è qualcosa che non va nelle dichiarazioni spontanee rese anche ai colleghi di Prima Tivvù in diretta
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Accerchiati e aggrediti da 15-20 tifosi. Ma possibile che nessuno abbia, a questo punto, almeno tirato un pugno e/o un calcio verso la carrozziera dell’auto, come riferito dallo stesso dirigente del Verona? Il finestrino rotto è evidente. “Hanno lanciato una bottiglia di vetro che ha sfiorato il presidente Setti e per poco non l’ha colpito al volto” – ha raccontato Toni. Ma guardate le foto. Nessuna botta nella fiancata. Almeno quella destra. Servirebbero altre foto da lati e prospettive diverse. Magari Toni potrebbe postarle già adesso sui social per meglio comprenderne la dinamica. Noi abbiamo ingrandito la foto presente in rete. E non ci risultano danneggiamenti alla carrozzerie frutto di una aggressione con 15-20 tifosi. Il finestrino in frantumi è evidente (è la bottiglia lanciata a cui fa riferimento Toni ndr). Ma il resto?