Focus Juve Stabia – Solide certezze e giovani talenti in rampa di lancio

Alla scoperta del prossimo avversario dei lupi

Ottava giornata di campionato in arrivo in Serie B. Dopo la sosta per le Nazionali, il campionato dell’Avellino riparte dal derby con la Juve Stabia. Andiamo insieme alla scoperta del prossimo avversario dei lupi: ecco a voi il focus sulla formazione gialloblù.

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Juve Stabia, il nuovo corso gialloblù

Archiviato il fantastico biennio con Guido Pagliuca, in estate la Juve Stabia ha dato via ad un nuovo progetto tecnico. Sullo scanno gialloblù, fortemente voluto dal direttore sportivo Lovisa, siede ora Ignazio Abate. Il classe 1986, già alla guida di Milan Primavera (una semifinale e una finale di Youth League con i giovani rossoneri) e Ternana (discusso esonero sul finale della scorsa stagione dopo un cammino positivo), sta affrontando con determinazione la grande occasione offertagli dalle Vespe e punta deciso ad affermarsi anche in un campionato difficile e complicato come quello cadetto.

Juve Stabia, il momento di Bellich e compagni

Nelle prime sette giornate di campionato la Juve Stabia ha raccolto 10 punti, issandosi al nono posto in classifica. Il buon inizio di torneo è stato macchiato soltanto nel turno che ha preceduto la sosta, quando Bellich e compagni sono caduti – complice anche qualche assenza di troppo, specie nel reparto offensivo – pesantemente (0-3) sul campo della Carrarese. Al cospetto dei lupi ci sarà quindi una squadra vogliosa di riscatto, determinata a sfruttare al meglio anche l’effetto “Menti”, stadio amico dove i gialloblù hanno collezionato una vittoria e due pareggi nelle tre gare fin qui disputate.

Juve Stabia, solide certezze e giovani talenti in rampa di lancio

Nella sessione di mercato estiva la rosa della Juve Stabia ha subito tante modifiche e ha accolto ben 16 elementi nuovi rispetto alla scorsa stagione. Tra tante novità, mister Abate può fare affidamento su solide certezze e giovani talenti in rampa di lancio. Tra le certezze vi è sicuramente Leonardo Candellone (classe 1997), bomber di riferimento che ha cominciato l’annata (3 gol fin qui) sulla scia delle buone cose fatte nelle precedenti stagioni. Nel settore degli under le Vespe possono invece contare su due tra i giovani più interessanti della nuova generazione azzurra: Mattia Mannini (classe 2006, capitano dell’Italia all’ultimo Mondiale Under 20) e Alessio Cacciamani (classe 2007). Arrivati rispettivamente da Roma e Torino, entrambi sono calciatori duttili e possono portare brio e freschezza in più settori del campo.

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