Mercato – Cissè, Petkovic, Rigoni, Antei, Deiola: ecco le stelle di A pronte a scendere in B

[tps_title]Introduzione[/tps_title]

Ancora pochi giorni, tre per la precisione, e suonerà il gong che sancirà la fine del mercato estivo. Prima della sirena, però, potrebbero esserci ancora numerosi colpi in Serie B. Magari provenienti dalla categoria superiore. La regola delle rose limitate a 25 calciatori over, di cui 4 devono essere cresciuti nel proprio settore giovanile e altrettanti di formazione italiana, impone infatti ai club di Serie A di piazzare gli esuberi onde evitare di tenerli a libro paga senza la possibilità di poterli utilizzare. Gli stessi calciatori, tendenzialmente restii a scendere di categoria, possono convincersi nelle battute finali per evitare di passare almeno quattro mesi a guardare i compagni dalla tribuna. Ecco perché i club di B possono crederci. Ecco perché colpi impossibili possono concretizzarsi e andare ad alterare così le gerarchie del campionato cadetto.

VAI AI DIFENSORI

[tps_title]Difensori[/tps_title]

Sono tre i difensori fuori dal progetto delle rispettive squadre e pronti a rimettersi in gioco in cadetteria. Il nome più importante è sicuramente quello di Luca Antei, centrale classe ’92 del Sassuolo. Il ragazzo, etichettato come uno dei migliori prospetti nel ruolo fino a qualche tempo fa, fa gola a tanti. A spuntarla potrebbe essere il Cesena visti gli ottimi rapporti che legano la società romagnola al Sassuolo.

Sempre i bianconeri potrebbero riaccogliere Rigione, legatosi al Chievo in estate ma con pochissime possibilità di trovare spazio. Potrebbe cercare fortuna in B anche il terzino sinistro del Genoa Davide Brivio. Reduce da un paio di stagioni sfortunate, Brivio ha tanta voglia di ripartire. Il suo piede sinistro, specie da fermo, potrebbe fare davvero male in B.

VAI AI CENTROCAMPISTI

[tps_title]Centrocampisti[/tps_title]

È particolarmente affollato il reparto di centrocampo degli esuberi. Benevento e Genoa sono pronte a fare spazio. Dal Sannio potrebbero tornare in B Eramo (destinato all’Entella), Jakimovski e Melara. Da Genova, sponda rossoblu, sono in uscita Cofie e Rigoni. Il primo potrebbe tentare l’avventura in prestito per cercare di tornare ai livelli di Sassuolo, quando in cadetteria dettava legge in mezzo al campo. Il secondo ha rotto con Juric e dinanzi ad un progetto importante (Avellino?) potrebbe tentennare visto che le offerte dalla A sembrano scarseggiare. Come da qualche anno a questa parte anche Deiola si trova dinanzi ad un bivio: restare a Cagliari con il rischio di giocare poco o tentare una nuova esperienza in cadetteria? Non ha questi dubbi Gustafson, fuori dal progetto tecnico di Mihajlovic e desideroso di lasciare il Torino per mettersi a disposizione di Vivarini in quel di Empoli. È già tutto deciso anche per Crecco, pronto a lasciare la Lazio e a firmare per la Salernitana. Non è ancora chiaro invece il destino di Cassata. Il Sassuolo crede fortemente in lui, ma la concorrenza è ampia. Dopo la bella stagione di Ascoli un altro anno in B potrebbe essere l’ideale per completare il suo processo di crescita. Certo è che se Cassata decidesse di scendere di categoria mezza Serie B si muoverebbe per accaparrarselo.

VAI AGLI ATTACCANTI

[tps_title]Attaccanti[/tps_title]

È sul taccuino di mezza Serie B ormai da mesi, ma non ha ancora deciso il da farsi l’attaccante del Benevento Karamoko Cissè. La sua duttilità farebbe comodo a tanti. Il Benevento ha già dato l’ok e tutto dipende dalla volontà del calciatore. Anche il Bologna è disposto a cedere l’estrosa seconda punta Bruno Petkovic. Il croato, protagonista nel Trapani dei miracoli di Cosmi, è il sogno proibito del Brescia di Cellino. Gli ultimi giorni saranno quelli buoni per convincerlo? Si è mostrato fino ad ora restio a scendere in B anche l’esterno del Genoa Gakpè. Una nuova offerta potrebbe ora cambiare le carte in tavola. È un uscita dalla massima serie anche l’attaccante del Cagliari Niccolò Giannetti. L’Entella sembrava pronta ad affidargli il dopo-Caputo. Sicuri che non interessi anche ad altre squadre cadette? Con Matri in uscita da Sassuolo e già virtualmente nuovo bomber del Parma, il nome più “appetitoso” è quello di Simone Palombi. La Lazio non vorrebbe privarsi del giovane bomber, ma il ragazzo potrebbe chiedere di andare a giocare. Anche in questo caso in B si scatenerebbe l’inferno.

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