Nasce il nuovo Avellino: acquisti, cessioni e possibile undici

[tps_title]Incipit[/tps_title]

A pochissimi giorni dall’inizio ufficiale della sessione estiva di calciomercato e a poche settimane dal ritiro, è giunto il momento di fare il punto sulla rosa biancoverde in relazione al 3-5-2 sul quale Michele Marcolini intende impostare il suo lavoro. Alcuni punti fermi ci sono, altri sono da valutare, ma ovviamente non mancano ruoli in cui intervenire per cercare di migliorare la squadra a disposizione del tecnico ligure. Andiamo a scoprire il tutto nel dettaglio.

[fnc_embed]<iframe src=”https://www.facebook.com/plugins/post.php?href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Fsportavellino%2Fposts%2F1019677274863888&width=500″ width=”500″ height=”534″ style=”border:none;overflow:hidden” scrolling=”no” frameborder=”0″ allowTransparency=”true” allow=”encrypted-media”></iframe>[/fnc_embed]

 

[tps_title]I confermati[/tps_title]

Una base da cui ripartire, come più volte sottolineato dal presidente Walter Taccone, l’Avellino ce l’ha. Sono 11 i calciatori da cui ripartirà sicuramente Marcolini. In primis i due esterni di difesa, Pecorini e Falasco, pronti a ritagliarsi più spazio dopo una prima stagione vissuta a fasi alterne. Il centrocampo poi è quello che dà maggiori garanzie in termini numerici. D’Angelo, De Risio, Di Tacchio, Wilmots e il rientrante Lasik sono destinati ad avere un ruolo importante nell’Avellino che verrà, anche alla luce delle loro caratteristiche che ben si sposano con le idee di gioco del mister (che vuole un metronomo di equilibrio e mezzali brave ad inserirsi e nei ritorni in copertura). In attacco ad oggi il punto fermo è Mokulu, reduce da un pesante infortunio ma smanioso di rimettersi in gioco e di convincere il mister a puntare su di lui. Ai nomi sin qui citati vanno aggiunti poi quelli dei neo acquisti: Houdret, che stando alle parole del suo procuratore dovrebbe essere utilizzato da centrale di sinistra nella difesa a 3, Kawaya (esterno sinistro a tutta fascia) e il giovane attaccante esterno Molinaro.

 

[tps_title]I giocatori in bilico [/tps_title]

Gigi Castaldo

Accanto a questi 11, potrebbero esserci anche altri giocatori attualmente in rosa. Tuttavia le loro situazioni sono ancora da chiarire e visto che le vie del mercato sono infinite è giusto inserirli tra coloro che sono in bilico. Il primo caso è quello di Lezzerini. Il portiere scuola Fiorentina vorrebbe garanzie di titolarità che al momento l’Avellino non può dargli: se non si dovesse trovare un punto d’incontro, non è da escludere l’addio. Lo stesso si può dire per il difensore argentino Morero, deludente nella scorsa stagione e richiesto in C. Marcolini lo conosce per averci giocato insieme e vorrebbe tenerlo per completare il pacchetto arretrato, ma la società non chiude alla cessione. È diversa la situazione di Ngawa e Migliorini. Sia Marcolini che la società vorrebbero ripartire da loro, ma in questo caso c’è da fare i conti con l’aspetto economico e con la volontà dei calciatori, che di fronte ad un’offerta dalla massima serie potrebbero anche chiedere di partire. Occhio poi alla situazione degli attaccanti. Su Castaldo pesa l’incognita del contratto, anche se negli ultimi giorni sembra stia per tornare il sereno tra le due parti. Ardemagni, invece, resta un grosso punto di domanda. Qualche offerta c’è (Brescia su tutte) e l’Avellino a determinate condizioni non direbbe no.

[tps_title]I giocatori in partenza [/tps_title]

Sofiane Bidaoui

Salutati Casadei, Rizzato e Gavazzi per la scadenza dei rispettivi contratti, l’Avellino studia su come sfoltire e piazzare quei giocatori che non rientrano nei piani del club e dell’allenatore. Iuliano e Diallo vanno verso la rescissione, mentre si cerca ancora una sistemazione per Camarà e Soumarè. Solerio è pronto a trasferirsi al Vicenza e la stessa sorte potrebbe toccare a Paghera, sul quale è da registrare anche l’interesse del Brescia. Saluterà Avellino anche Federico Moretti, sul quale è piombato con decisione lo Spezia di Marino (pronto ad offrire un biennale a cifre ridotte al numero 4 dei lupi). In questa lista rientrano anche due calciatori importanti come Laverone e Bidaoui, le cui cessioni permetteranno all’Avellino di fare due plusvalenze nette senza avere grossi deficit sul piano tattico dal momento che Marcolini preferisce esterni con altre caratteristiche.

[tps_title]Gli obiettivi[/tps_title]

during the international friendly match between Italy U17 and Spain U17 on January 20, 2016 in Ferentino, Italy.

Evidentemente, il primo nodo da sciogliere per quanto riguarda il mercato in entrata è quello relativo al portiere. L’Avellino pescherà ancora una volta dall’Inter, da dove arriverà già nei prossimi giorni uno tra Di Gennaro (ex Spezia) e Di Gregorio (l’anno scorso al Renate). Una volta sistemata la questione portiere sarà poi il turno della difesa. Vista l’intenzione di Marcolini di puntare sulla difesa a 3, il reparto arretrato necessita di diversi acquisti (2 se non dovessero esserci cessioni). La priorità è un centrale di piede mancino, aggressivo e bravo nell’anticipo. A questo identikit rispondono i profili di Pellizzer (Virtus Entella) e Carillo (Genoa). Oltre alla difesa, gli occhi sono anche sugli esterni di centrocampo. Con la partenza di Laverone l’Avellino avrà bisogno di un nuovo cursore. Marcolini, che punta su un meccanismo oliato tra le due fasce, cerca un elemento capace di proporsi sempre e che sia dotato di un buon tiro. Un giocatore alla Molina, per fare un esempio. E non a caso in questi ultimi giorni il nome dell’ex Cesena sta tornando d’attualità in casa biancoverde. In mezzo al campo, poi, arriverà un elemento dotato di qualità in fase di regia: il prescelto è Melegoni, per il quale la fumata bianca sembra vicina. Sarebbe poi fondamentale, se la situazione in attacco dovesse restare quella attuale, inserire una seconda punta capace di garantire gol e imprevedibilità al reparto offensivo dei lupi. Ad oggi non ci sono ancora trattative calde in questo senso, ma il profilo di giocatore da cercare è piuttosto chiaro.

[tps_title]Giocherà così?[/tps_title]

 

Legenda:

in bianco i riconfermati

in rosso i  nuovi acquisti

in giallo gli obiettivi

Exit mobile version