Sconfitta amara per l’Avellino che il tecnico dei lupi Walter Novellino analizza subito dopo il match ai microfoni di Prima Tivvù: “Una partita che non mi è piaciuta, atteggiamento sbagliato. Abbiamo preso gol assurdi su un loro movimento che conoscevamo e un altro quando avevamo palla noi. Noi ci dobbiamo salvare e non abbiamo lottato come hanno fatto loro. Se siamo cattivi agonisticamente siamo una squadra. Se invece ci illudiamo di essere bravi allora ho qualche colpa perchè non sono stato bravo a spiegarmi bene. Io non ho chiesto il palleggio ma verticalizzare e se aggiungi che siamo entrati in campo privi di spirito di sacrificio ecco spiegata la partita. Jidayi dietro, Bidaoui esterno bene ma gli altri mi hanno un po’ deluso. Anche sotto a mio avviso potevamo pareggiare ma doveva esserci una reazione importante”.
Il tecnico rincara la dose e spiega nel particolare cosa è successo al Del Duca: “Oggi non mi ascoltavano. Un atteggiamento che non mi è piaciuto perchè dobbiamo essere uniti. Quando vai a fare un esame e lo prepari bene, sai quello che affronterai e hai anche quel pizzico di paura che ti servirà a non abbassare l’attenzione e a fare bene. Oggi sembravamo il Real Madrid, sicuri di affrontare chissà chi… cosi non va bene. Con questo atteggiamento non andiamo da nessuna parte”.