Pro Vercelli-Avellino: il meglio e il peggio del Piola

Punto di ripartenza. L’Avellino spezza la serie negativa e ricomincia a…Tesser la tela verso l’obiettivo salvezza. Al Piola si è rivista una squadra gagliarda e vogliosa, autrice di un’ottima prima frazione e brava nella ripresa prima a soffrire e poi a recuperare lo svantaggio. Segnali positivi in vista di un finale di stagione dove ci sarà ancora da soffrire.

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Luigi Castaldo

Si capisce sin dalle prime battute che è in giornata. Domina il primo tempo, costruendo per sé e per i compagni. Solo Pigliacelli ed il palo gli negano la gioia del gol. Nella ripresa lotta su tutti i palloni prima di piazzare la stoccata vincente del pareggio. Rabbia e volontà.

[tps_title]Flop[/tps_title]

Joao Silva

Le assenze di Mokulu e Tavano gli consegnano la maglia da titolare, seconda volta dopo Brescia. Prova a sbattersi, ma è lento e impacciato ogni volta che il pallone transita dalle sue parti. Nel finale ha la palla del colpaccio ma la spreca nel peggior modo possibile.

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