Talento e qualità a costo zero. Il prossimo 30 giugno, come ogni anno, anche in B molti calciatori si libereranno dai loro contratti e potranno accordarsi liberamente con altri club. Lasciando da parte chi è in odore di rinnovo (Basha, Pasqual), chi ha opzioni nel proprio contratto (Bidaoui, Calaiò) e chi si appresta a salire in massima serie (Stulac), ne viene fuori comunque un undici niente male.
Ecco la Top 11 degli svincolati di Serie B, schierata con il 4-2-3-1.
[tps_title] Difesa [/tps_title]Portiere
Stefano Minelli (Brescia) Portiere moderno, sicuro tra i pali e bravo con i piedi. In passato era finito sul taccuino di club importanti, ma senza mai nulla di concreto. Dopo tre stagioni da titolare tra le fila del Brescia (con oltre 100 presenze), potrebbe cambiare aria.
Terzino destro
Simone Iacoponi (Parma) Nonostante l’arrivo in gialloblù di Gazzola, resta uno dei più utilizzati della rosa di D’Aversa. Non si parla tuttavia di rinnovo. Terzino duttile e dal rendimento costante, non farà fatica a trovare un’altra sistemazione da titolare nel campionato cadetto.
Difensore centrale
Alessandro Bernardini (Salernitana) Il lungo tira e molla con la Salernitana si è concluso con un nulla di fatto. Il forte difensore classe 1987, tra i migliori della B da ormai qualche anno, ha deciso di non rinnovare. Su di lui è forte il Parma, ma non sono esclusi colpi di scena.
Difensore centrale
Michele Pellizzer (Virtus Entella) Classe 1989, piede sinistro, il centrale bassanese è uno dei difensori più contesi per le sue caratteristiche tecniche e per il feeling che mostra di avere con la porta avversaria (9 gol tra i cadetti). Dopo tre anni la sua esperienza in Liguria sta per giungere al termine: chi lo prenderà?
Terzino sinistro
Roberto Crivello (Frosinone) Titolare inamovibile nel Frosinone dei miracoli di mister Stellone, l’esterno è reduce da qualche stagione avara di soddisfazioni. Nonostante ciò, resta un cursore di tutto rispetto (14 presenze e 2 reti nella stagione in corso). In tanti stanno prendendo informazioni.
[tps_title] Centrocampo [/tps_title]
Mediano
Andrea Schiavone (Cesena) Giovane, italiano e di talento. L’identikit di Schiavone è di quelli che fanno gola a molti. In cabina di regia è uno dei più costanti dell’ultimo quinquennio (145 presenze totali). Visione di gioco e buon tiro dalla distanza. È pronto per fare un altro step.
Mediano
Francesco Della Rocca (Salernitana) In questa stagione sta giocando davvero poco, complice la volontà della Salernitana di non puntare su di lui per il futuro, ma il curriculum parla in suo favore. A 31 anni può dare ancora qualcosa in termini di sostanza e dinamismo in mezzo al campo.
[tps_title] Trequartisti [/tps_title]Esterno destro
Luca Paganini (Frosinone) Il brutto infortunio subito l’anno scorso ha frenato la sua ascesa. La concorrenza nella rosa frusinate non gli sta permettendo di trovare lo spazio che meriterebbe. Ha qualità e determinazione per riemergere. Ha solo bisogno di un progetto cucito su di lui.
Trequartista
Davide Gavazzi (Avellino) Come Paganini, anche il numero 6 biancoverde ha sofferto a lungo a causa degli infortuni. Ma il ritorno in campo è stato positivo. L’Avellino spinge per il rinnovo, il calciatore riflette. Ha molti estimatori tra gli allenatori cadetti e questo potrebbe influire nella sua scelta.
Esterno sinistro
Davide Marsura (Venezia) Protagonista assoluto nella promozione in B della squadra di Inzaghi, ha patito leggermente il salto di categoria. Classe 1994, ha tutto il tempo per recuperare. La stoffa c’è, il dribbling pure. A zero è un affare da non lasciarsi scappare.
[tps_title] Attacco [/tps_title]Federico Macheda (Novara) Da beniamino dell’Old Trafford a riserva nel Novara il passo è stato piuttosto breve. Ma le qualità ci sono, necessita semplicemente di fiducia incondizionata. Con quella, in B può essere un fattore. Chi avrà il coraggio di crederci potrebbe ritrovarsi in casa un attaccante completo.
[tps_title] Gli altri [/tps_title]La lista dei giocatori appetibili a costo zero non si ferma agli undici sopracitati.
Tra i portieri spiccano i nomi di Ujkani (Cremonese) e Iacobucci (Virtus Entella), numeri uno di provata esperienza per la categoria. In difesa è da tenere d’occhio la situazione dei centrali Troest (Novara), Lancini (Brescia) e Russo (Frosinone). Tra i terzini potrebbe ingolosire soprattutto il nome di Morganella (Palermo), fermo per infortunio ma pronto a rimettersi in gioco altrove. C’è meno scelta in mezzo al campo. Troiano (Virtus Entella) dovrebbe alla fine restare in Liguria, per cui l’unico prendibile a zero dovrebbe essere Germano (Pro Vercelli), duttile esterno classe ’92. Capitolo attaccanti: se sta bene, Paulinho (Cremonese) ha dimostrato di poter ancora fare la differenza. Si tratta però di un’incognita, come nel caso di Mchedlidze (Empoli). Strizzolo (Cittadella) è invece sinonimo di garanzia.