Trentaduesima giornata in Serie B. Crotone e Cagliari ritrovano la vittoria e salutano definitivamente la concorrenza. Nell’alta classifica si lotta ormai solo per i playoff. Dove c’è equilibrio totale: stavolta ridono di gusto solo Bari e Trapani. Grande equilibrio anche in zona salvezza, dove continua a stupire il Lanciano. L’Avellino cade in casa contro la Ternana: addio Tesser, ecco Marcolin. Ecco il top team di giornata: 3-4-3 affidato ad Ivan Juric, tecnico del Crotone.
[tps_title]Difesa[/tps_title]Micai (Bari): decisivo come ad Avellino. Il Novara spreca tanto ma lui è determinante in più di un’occasione. Primo colpo esterno per Camplone: la vittoria della svolta?
Fazio (Trapani): indovina il diagonale vincente sull’ottima sponda di Montalto. Dopo i colpi in trasferta, Cosmi ritrova la vittoria anche in casa e sale sempre più su in classifica.
Dellafiore (Latina): puntuale sull’assist di Scaglia per la spaccata del vantaggio. Dietro soffre ma regge l’urto. Gautieri muove la classifica, ma per la salvezza serve qualcosa di più.
Amenta (Lanciano): quando c’è da soffrire, la sua esperienza si eleva al quadrato. Concreto e risolutivo, sbroglia diverse situazioni pericolose quando il Cesena prova ad alzare la voce.
[tps_title]Centrocampo[/tps_title]Kupisz (Brescia): la solita gara di corsa e sacrificio. Impreziosita anche dal bel colpo dell’1-1. Boscaglia alla fine viene rimontato, ma riesce comunque a ritrovare punti in trasferta.
Bacinovic (Lanciano): regia impeccabile, visione di gioco di alto livello. L’intesa con Vitale va a gonfie vele. Maragliulo insiste e il Lanciano saluta la zona più calda della classifica.
Cristiani (Como): rapace come un falco, converte in gol il palo di Ganz. Rendendo vana la perla di Mazzarani. Cuoghi parte bene: rondine di primavera o viatico per un miracoloso finale di stagione?
Nizzetto (Trapani): regista, ala o mezzala, il suo rendimento si mantiene sempre elevato. C’è tanto di suo nel momento positivo della sua squadra (14 punti nelle ultime 6 gare).
[tps_title]Attacco[/tps_title]Ceravolo (Ternana): prima sorprende Biraschi, poi punisce l’erroraccio di Chiosa. La Ternana espugna Avellino e Breda ritrova tranquillità dopo un periodo difficile.
Nené (Spezia): un grande lavoro in fase di raccordo non gli toglie lucidità sotto porta. Raggiunge due volte l’Entella e salva l’imbattibilità dei suoi nel girone di ritorno.
Caputo (Entella): d’astuzia e di potenza. Contro lo Spezia dà sfogo a tutto il suo repertorio del gol. Con il suo bomber implacabile Aglietti può continuare a sognare i playoff.
All.Juric (Crotone): ogni volta che cade, il suo Crotone è subito pronto a rialzarsi. Con gol e bel gioco. La vittoria col Pescara vale doppio. Manca ormai solo la matematica a certificare la grande impresa.