13° giornata in Serie B. 21 gol realizzati. 3 vittorie interne, 1 pareggio, 6 vittorie esterne. 4 rigori assegnati, tutti realizzati. 4 espulsioni. Ecco il top team di giornata: 4-3-3 affidato a Vincenzo Vivarini, tecnico del Latina.
[tps_title]Difesa[/tps_title]Alfonso (Cittadella): semplicemente straordinario. La Salernitana ci prova più volte, lui respinge tutto. Prima e dopo i gol di Litteri. Il portiere para, il centravanti segna, il Cittadella vola in alto.
Nica (Latina): al debutto stagionale, si guadagna il rigore del vantaggio e non commette errori in fase difensiva. Bari affossato: Stellone saluta la Puglia, adesso tocca a Colantuono.
Giani (Spal): Antenucci e Cerri con le polveri bagnate? Ci pensa il centrale scuola Inter (3° centro stagionale) a gelare il Novara di Boscaglia. La matricola terribile continua a correre e a stupire.
Luperto (Pro Vercelli): annulla tutti i tentativi del Carpi con precisione e calma, giocando una partita da grande veterano. La Pro pareggia ma nel complesso meritava molto di più.
Di Chiara (Perugia): sempre più a suo agio negli schemi di mister Bucchi. Dopo il gol di Vicenza, l’assist per il colpo vincente di Nicastro. 2 vittorie esterne di fila: al Grifone piace viaggiare.
[tps_title]Centrocampo[/tps_title]Martinelli (Brescia): indovina il diagonale vincente che stoppa la rimonta del Cesena e regala al “pazzo” Brescia di Brocchi altri 3 punti in extremis dopo quelli ottenuti contro il Vicenza.
Fossati (Verona): si iscrive alla cooperativa del gol di Pecchia (11 uomini in gol) con 2 conclusioni dal limite dell’area. Avanti senza soste: il Verona fila dritta verso il ritorno in Serie A.
Bellomo (Vicenza): un aiuto a Raicevic, un’occhiata a Scozzarella. Con la punizione del gol ad abbellire la sua gara. Lui crea, Benussi conserva: Bisoli passa e lascia Cosmi nei guai.
[tps_title]Attacco[/tps_title]Ceravolo (Benevento): la spietata legge dell’ex colpisce ancora. Fredda i suoi compagni dopo pochi minuti e regala a Baroni il secondo successo di fila. Crisi alle spalle, il Benevento è tornato a ruggire.
Torregrossa (Brescia): indirizza la gara con una doppietta in pochi minuti. Di rapina il primo gol, di pura tecnica il secondo su assist di Caracciolo. Brocchi sorride, la coppia pesante funziona alla grande.
Litteri (Cittadella): rompe il suo digiuno di gol (1 mese di astinenza) punendo in modo implacabile gli errori della Salernitana. 8 gol, record in B eguagliato. Adesso caccia immediata alla doppia cifra.
All. Vivarini (Latina): trova il secondo successo stagionale cambiando modulo (3-4-3) e uomini. Forze fresche e cattiveria agonistica, la sua panchina adesso ha un puntello in più.