La sfida tra Carrarese e Avellino, in programma domenica, promette equilibrio e intensità. Due squadre che hanno approcciato il campionato di Serie B con spirito combattivo e dati interessanti, soprattutto sul piano fisico e tecnico. Analizzare le statistiche delle prime tre giornate aiuta a individuare le possibili chiavi del match.
Scorri tra le pagine per continuare a leggere l’articolo
Tackle vinti: scontro tra squadre aggressive
Carrarese e Avellino sono tra le squadre che vincono più contrasti in tutto il campionato. I toscani sono terzi con 27 tackle vinti, mentre i biancoverdi seguono da vicino al sesto posto con 26. Un dato che preannuncia una gara intensa, dove il recupero palla e la pressione saranno centrali. La zona nevralgica del campo – tra centrocampo e trequarti – potrebbe diventare il vero campo di battaglia.
Scorri tra le pagine per continuare a leggere l’articolo
Gol attesi vs gol realizzati: Avellino più cinico, Carrarese meno efficace
Un altro dato interessante riguarda il rapporto tra gol segnati e quelli attesi (G-xG). L’Avellino ha fin qui overperformato, con un saldo positivo di +0.7, terzo miglior dato della Serie B. La Carrarese, al contrario, ha prodotto meno di quanto avrebbe potuto, con un -0.8, sedicesima in questa speciale classifica. Tradotto: i lupi sono stati più concreti sotto porta, mentre i gialloblù hanno faticato a capitalizzare le occasioni. Sarà così anche domenica?
Scorri tra le pagine per continuare a leggere l’articolo
Dribbling riusciti: qualità e coraggio sulle fasce
Sul piano tecnico, entrambe le squadre mostrano buoni numeri nei dribbling. L’Avellino è terzo per percentuale di dribbling riusciti (53,8%), mentre la Carrarese è sesta con 47,9%. Un dato che evidenzia la volontà di cercare l’uno contro uno e di rompere le linee con iniziative individuali. Gli esterni e i trequartisti avranno un ruolo chiave nel creare superiorità e nel generare pericoli.