Di Somma: “Ho ricevuto richieste, mi piacerebbe restare. Sul Padova? Mi sono sentito offeso”

Le parole del Ds del sodalizio avellinese

Il direttore sportivo dell’Avellino Salvatore Di Somma, ai microfoni di SportChannel, ha analizzato la stagione appena conclusa che ha visto la compagine irpina uscire di scena alle semifinali play-off, proiettandosi poi al prossimo campionato di Serie C toccando varie tematiche inerenti il mondo biancoverde.

In questa settimana dovremmo vederci con Braglia ed il presidente e capire come proseguire. Per adesso non posso dire nulla di preciso. Con Braglia mi sento spesso, abbiamo un rapporto da oltre 40 anni, con D’Agostino mi sono visto dopo la partita con il Padova ed era molto dispiaciuto. Ma è pronto e carico per ripartire. Bisogna ripartire il prima possibile per poter organizzarsi per il prossimo campionato dove ci saranno tante squadre importanti. Per me sarà un campionato di Serie B con squadre di grandi tradizioni. Ho ricevuto altre richieste, ma tutti sanno cos’è per me l’Avellino. Il Presidente decide, io non posso sapere. A me farebbe piacere rimanere, sono contento del percorso che ha fatto questa squadra. Abbiamo passato tanti momenti difficili. Se non c’era la Ternana, che ha fatto un campionato a parte, noi rischiavamo di arrivare primi. Questa squadra ha ricompattato la tifoseria, ha riportato entusiasmo. Dobbiamo mantenere questo entusiasmo che non vedevo da anni sia in città che in provincia”. 

Prosegue sul tecnico dell’Avellino:Conosco il suo pensiero, il desiderio di Braglia è quello di continuare con l’Avellino e di migliorare quanto fatto quest’anno“.

Su i calciatori:Vanno tutti elogiati, hanno fatto un campionato straordinario. Nell’ultima gara erano stanchi, ci siamo rimasti male tutti. Ci sono calciatori che sono sulla bocca di tutti, Carriero, Tito, Aloi, Forte. Sono seguiti da varie squadre. 4 sono in prestito e rientreranno nelle loro rispettive società. Con 4/5 innesti mirati questa squadra migliorerà e potrà ambire a traguardi più importanti”. 

Dice la sua su chi salirà in Serie B:Mi farebbe enormemente piacere se salisse l’Alessandria. Hanno un allenatore che a me piace molto”.

Sulla vicenda Padova:Il post non lo riscriverei, sono stato preso dalla rabbia. A Padova ho assistito a qualcosa di incredibile, essere insultati anche a fine partita, mi sono sentito offeso. Ho avuto quella reazione per questo motivo. Mi ha dato fastidio quando i dirigenti del Padova sono venuti da noi con la puzza sotto al naso, atteggiamenti da snob”. 

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